Ciudad de Valencia
| Ciudad de Valencia | |
|---|---|
 | |
| Descrizione generale | |
 | |
| Tipo | Ro-Pax |
| Armatore | Trasmediterránea |
| Proprietà | Visemar di Navigazione |
| Registro navale | RINA, n° 97595[1] |
| Porto di registrazione | Venezia |
| Identificazione | indicativo di chiamata radio ITU:  I  B  Z  X (India-Bravo-Zulu-X-ray) numero IMO: 9869722 |
| Costruttori | Cantiere Navale Visentini |
| Cantiere | Porto Viro, (RO) |
| Costruzione n. | 229 |
| Varo | 15 ottobre 2019 |
| Entrata in servizio | 4 agosto 2020 |
| Caratteristiche generali | |
| Lunghezza | 203 m |
| Larghezza | 26 m |
| Pescaggio | 6,55 m |
| Propulsione | 25.200 KW Totali |
| Velocità | 23 nodi (42,6 km/h) |
| Capacità di carico | 3.300 m.l. carico merci |
| Passeggeri | 1.000 |
| voci di navi passeggeri presenti su Wikipedia | |
Il Ciudad de Valencia è un traghetto della società marittima Trasmediterránea, costruito nel 2020 nel Cantiere Navale Visentini.
Servizio[modifica | modifica wikitesto]
A maggio 2019, la compagnia spagnola Trasmediterránea, rileva dal cantiere Visentini la costruzione n.229[2] con l'obiettivo di rinnovare la propria flotta. Il traghetto viene acquisito tramite un noleggio a lungo periodo.[3]
Il 20 giugno 2020, la nave lascia i cantieri di Porto Viro[4] , per effettuare le consuete prove in mare. Al termine di esse, si trasferisce presso i cantieri navali di Trieste per le ultime operazioni prima della consegna all'armatore.
Parte da Venezia il 30 luglio, diretta a Cadice, dove il 4 agosto avverrà la consegna alla compagnia Trasmediterránea.
[modifica | modifica wikitesto]
Segue l'elenco delle navi con il loro nome attuale.[5] Le navi, anche se gemelle, si differenziano per alcuni particolari. Per questo, è evidenziato accanto al nome la classe di progetto.
- Hedy Lammar (IMO 9498743)[6]
- Cartour Delta (IMO 9539042)
- Epsilon (IMO 9539054)
- Stena Livia (IMO 9420423)[7]
- GNV Sealand (IMO 9435454)
- Norman Atlantic (IMO 9435466; demolita nel 2019)
- Stena Flavia (IMO 9417919)[8]
- Connemara (IMO 9349760)[9]
- Stena Horizon (IMO 9332559)[10]
- Corfù (IMO 9349758)
- Stena Scandica (IMO 9329849)[11]
- Stena Baltica (IMO 9329851)
- Ciudad de Palma (IMO 9349772)
- GNV Bridge[12]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ 97595 CIUDAD DE VALENCIA, su leonardoinfo.com. URL consultato il 20 gennaio 2023.
- ^ Trasmediterranea rinnova la flotta con il Cantiere Navale Visentini, su ship2shore.it. URL consultato il 23 giugno 2020.
- ^ Trasmediterranea con Cantiere Visentini, su milanofinanza.it. URL consultato il 23 giugno 2020.
- ^ La “Ciudad de Valencia” prende la via del mare, su velaveneta.it. URL consultato il 23 giugno 2020.
- ^ giugno 2020
- ^ Classe progetto P271, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ Classe progetto P270, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ Classe progetto P264, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ P250, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Classe progetto P244, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ Classe progetto P241, su naos-design.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
- ^ Nuova unità ro/pax per la flotta GNV nella primavera 2021 | GNV, su www.gnv.it. URL consultato il 12 gennaio 2021.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ciudad de Valencia
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Il Ciudad de Valencia su MarineTraffic.com
