Ciacco dell'Anguillara

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Ciacco dell'Anguillara (... – ...; fl. XIII secolo) fu un poeta fiorentino del secolo XIII.

Ciacco, probabile ipocoristico di Jacopo o soprannome di maiale, non è da identificare in nessuno degli autori omonimi che si ritrovano nei manoscritti del Duecento, e tanto meno con il Ciacco che interagisce con Dante nel VI canto dell'Inferno.

Nel Canzoniere Vaticano sono conservati due contrasti di carattere giullaresco, scritti in quartine di settenari doppi, con i titoli Giema laziosa e Part'io mi cavalcava. I due componimenti riportano il nome di Ciacco dell'Anguillara [1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il libro de varie romanze volgare. Codice Vaticano 3793, ed. diplomatica a c. di F. Egidi, S. Satta, G. B. Festa e G. Ciccone, Società filologica romana, Roma, 1902-1908, pagg. 243-244-247

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