Chrysochou

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Chrysochou
comunità
(EL) Χρυσοχού (Chrysochou)
(TR) Hirsofu
Chrysochou – Veduta
Chrysochou – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera di Cipro Cipro
DistrettoPaphos
Territorio
Coordinate35°00′13.81″N 32°26′23.16″E / 35.003837°N 32.439767°E35.003837; 32.439767 (Chrysochou)
Altitudine30 m s.l.m.
Superficie6,37 km²
Abitanti132[1] (2011)
Densità20,74 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale8755
Fuso orarioUTC+2
Cartografia
Mappa di localizzazione: Cipro
Chrysochou
Chrysochou

Chrysochou (in greco Χρυσοχού?; in turco Hirsofu) è una comunità (in greco κοινότητα?, koinótita) e un villaggio nel distretto di Paphos a Cipro, situato a 3 km a sud di Polis Chrysochous.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il villaggio si trova a un'altitudine di 30 metri sul livello del mare.[2] Confina a nord con Polis Chrysochous, a est con Steni Paphos, a sud con Karamoullides e Goudi Paphos e a sud-ovest con Droushia. Chrysochou si affaccia sul golfo omonimo.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Jack Goodwin, il nome del villaggio deriva dal suo primo abitante, che era un orafo. Inoltre, il nome del villaggio viene interpretato come "terra d'oro". Nel 1958 i turco-ciprioti hanno dato al villaggio il nome di Altıncık, che significa "piccolo oro".[3]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Una strada del paese

Secondo i censimenti della popolazione condotti a Cipro, la popolazione del villaggio ha subito fluttuazioni. Chrysochou era un villaggio turco-cipriota fin dai tempi dell'impero ottomano.[3] Durante il periodo dei disordini interetnici (1963-64) Chrysochou era un centro di accoglienza per i turco-ciprioti provenienti dai villaggi di Loukrunou, Lapithiou e Polis.[3] Alcuni di loro hanno continuato a rimanere a Chrysochou anche dopo la fine dei disordini.[3] Dopo l'invasione turca del 1974, tutti i residenti turco-ciprioti del villaggio si trasferirono nella parte settentrionale di Cipro. La maggior parte di loro si è stabilita a Katokopia, Nikitas e Morfou.[3] Alcuni si sono stabiliti a Masari e Famagosta. Rifugiati greco-ciprioti provenienti dalla parte settentrionale di Cipro si sono stabiliti a Chrysochou.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EL) Απογραφή πληθυσμού 2011, su cystat.gov.cy, 1º ottobre 2011. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2018).
  2. ^ Κατάλογος κοινοτήτων επιλέξιμων μειονεκτικών περιοχών (PDF), su capo.gov.cy, Κυπριακός Οργανισμός Αγροτικών Πληρωμών, p. 23. URL consultato il 4 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2018).
  3. ^ a b c d e f CHRYSOCHOU, su prio-cyprus-displacement.net. URL consultato il 13 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2018).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Jack C. Goodwin, An Historical Toponymy of Cyprus, IV, Nicosia, 1984.

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