Chiesa di Santo Stefano Protomartire (Pietraporzio)

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Chiesa di Santo Stefano Protomartire
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàPietraporzio
Coordinate44°20′36.82″N 7°01′56.89″E / 44.34356°N 7.03247°E44.34356; 7.03247
Religionecattolica
Titolaresanto Stefano Protomartire

La chiesa di Santo Stefano Protomartire, o anche solo chiesa di Santo Stefano, è la parrocchiale di Pietraporzio, in Provincia di Cuneo e diocesi di Cuneo-Fossano[1]; fa parte della zona pastorale della Val Stura.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'originario luogo di culto di Pietraporzio, risalente forse al XI-XII secolo, è menzionato per la prima volta nel 1386 in un registro di chiese dipendenti dall'arcivescovo di Torino[2].

Durante la visita pastorale del 1770 si rilevò che questo edificio era insufficiente a soddisfare le esigenze dei fedeli e, così, 1787 iniziarono i lavori di costruzione della nuova parrocchiale; la benedizione di quest'ultima venne celebrata l'11 febbraio 1793[1].

Nel XIX secolo l'interno della chiesa fu decorato e abbellito e nel 2011 si provvide a realizzare l'adeguamento liturgico secondo i dettami postconciliari[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a capanna della chiesa, rivolta a levante, è suddivisa da una cornice marcapiano aggettante in due registri, entrambi tripartiti da quattro lesene; quello inferiore è caratterizzato dal portale d'ingresso e da due finestrelle circolari murate, mentre quello superiore, coronato dal timpano triangolare, presenta il rosone e due nicchie[1].

Annesso alla parrocchiale è il campanile in pietra a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora a tutto sesto ed è coronata dalla cupoletta[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano quattro cappelle laterali introdotte da archi a tutto sesto e le cui pareti sono scandite da lesene sorreggenti la trabeazione modanata e aggettante sopra la quale si imposta la volta; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, ospitante l'altare maggiore e chiuso dall'abside di forma semicircolare[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Chiesa di Santo Stefano Protomartire <Pietraporzio>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 14 novembre 2022.
  2. ^ CHIESA DI SANTO STEFANO PROT., su cittaecattedrali.it. URL consultato il 14 novembre 2022.

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