Chiesa di Santa Maria degli Angeli (Brindisi)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
La chiesa di Santa Maria degli Angeli
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePuglia
LocalitàBrindisi
Coordinate40°38′15.1″N 17°56′34.9″E / 40.637528°N 17.943027°E40.637528; 17.943027
ReligioneCattolica
TitolareSanta Maria degli Angeli
Arcidiocesi Brindisi-Ostuni
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzioneXVII secolo

La chiesa di Santa Maria degli Angeli sorge in piazza Angeli, a Brindisi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fatta costruire dal santo Lorenzo da Brindisi su terreni di sua proprietà, venne destinata alle suore clarisse di Brindisi. I lavori, finanziati in gran parte da Massimiliano I, elettore di Baviera, iniziarono nel 1609, e prevedevano la costruzione di una chiesa e di un monastero.

In funzione dal 1619, il monastero fu abbattuto all'inizio del XX secolo.

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

La struttura della chiesa è realizzata con pietra calcarenitica detta carparo. La pianta è a croce latina.

La facciata è di stile barocco, decorata con fiori e putti. La porta lignea è ornata con bassorilievi raffiguranti San Francesco d'Assisi, Santa Chiara, San Giovanni e San Matteo.

Interni[modifica | modifica wikitesto]

L'interno, a navata unica, presenta lateralmente quattro cappelle, nelle quali sono ospitate alcune opere pittoriche e scultoree, tra cui un crocefisso attribuito a Angelo da Pietrafitta, proveniente dalla Chiesa di Santa Maria del Casale, il dipinto Estasi di san Lorenzo attribuito ad Oronzo Tiso (XVIII secolo).

Nella cappella dedicata al santo è conservato un crocefisso d'avorio donato da Lorenzo di Brindisi, utilizzato allo stesso Lorenzo per incitare i soldati cristiani nella battaglia di Székesfehérvár (Albareale) del 1601 contro gli ottomani. Qui sono conservati anche gli effetti personali del santo, tra cui il libro che usava per pregare e parti dell'abito da sacerdote che indossava. Inoltre ci sono tantissime reliquie di santi diversi, per lo più pezzi di ossa.

Nel transetto, un reliquiario contenente una vertebra di san Lorenzo è posto vicino alla sua statua. Ci anche sono quattro tele: Adorazione dei pastori, Adorazione dei Magi, Circoncisione, Fuga in Egitto, attribuite a Diego Oronzo Bianco (1683-1767) ed eseguite nel terzo decennio del secolo decimoottavo.

Dietro l'altare maggiore, ornato con statue dei santi Francesco e Chiara, vi è un dipinto raffigurante l''Immacolata tra gli Angeli, di Pieter De Witte.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]