Coordinate: 45°48′14.94″N 9°49′47.87″E

Chiesa di Santa Maria ad Nives (Gazzaniga)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa di Santa Maria ad Nives
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàGazzaniga
IndirizzoVia Sandro Pertini, località Masserini, 51
Coordinate45°48′14.94″N 9°49′47.87″E
Religionecattolica
Diocesi Bergamo
Inizio costruzioneXVII secolo

La chiesa di Santa Maria ad Nives conosciuta sul territorio come la Madòna de la "Schisciada" (in italiano "pagnotta schiacciata") è un luogo di culto cattolico di Gazzaniga.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa nacque come piccola cappella votiva campestre nel 1666. Si racconta che il 5 agosto, giorno dedicato alla Madonna della Neve fosse festivo, ma i tre fratelli Peracchi, Luigi Lorenzo e Santo, decisero di dedicare il loro tempo al lavoro dei campi anziché al riposo e alla preghiera, così come aveva promesso. Quando si fermarono a desinare e divisero la pagnotta che aveva portato loro la sorella, questa iniziò a sanguinare. I due fratelli pensarono che fosse il castigo dovuto alla loro disobbedienza al voto che avevano fatto alla Madonna di dedicarle i giorni festivi. Costruirono una piccola cappella devozionale sul luogo di lavoro intitolandola alla Madonna della Neve.[2] Proprio da questo evento si tramanda il nome dell'oratorio: schisciada o pagnotta schiacciata.[3]

Il tempio fu oggetto di restauro e ammodernamento nel 1964, anche se mantiene al suo interno la cappella originale con la pala d'altare di autore anonimo che racconta lo straordinario evento.[4]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio di culto è posto lungo la viabile che si collega con Orezzo ed è anticipato da una gradinata di venti alzate delimitata da un muro in cemento. La piccola chiesa presente il porticato in muratura a pianta rettangolare che conduce alla cancellata posta come entrata della piccola presbiterio, formando quella che è una navata aperta. Il porticato ha due aperture a tutto sesto su ogni lato complete di colonne di tipo toscano, mentre l'ampio arco di accesso poggia su setti portanti in pietra ed è coronato dal timpano triangolare. La copertura a due spioventi ospita due piccole edicole laterali. Dalla cancellata si accede alla zona presbiterale che ospita come pala d'altare il dipinto di autore anonimo che racconta l'evento del 5 agosto 1666.

L'affresco raffigura una sacra conversazione con la Madonna col Bambino tra i santi Lorenzo e Giovanni evangelista posti su alcune nuvole. Nella parte inferiore sono raffigurati i tre fratelli Peracchi nell'atto di spezzare il pane che inizia a sanguinare. Dal piccolo portico si accede alla sagrestia di piccole dimensioni e alla torre campanaria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa di Santa Maria ad Nives <Gazzaniga>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 12 agosto 2021.
  2. ^ Il miracolo di Gazzaniga, su radiomaria.it, Radio Maria. URL consultato il 12 agosto 2021.
  3. ^ MASSERINI IN FESTA PER LA PLURICENTENARIA “MADÓNA DE LA SCHISCIADA”, su paesemio.eu. URL consultato il 16 agosto 2021.
  4. ^ Ambito bergamasco sec. XVII, Madonna della Schisciada, su beweb.chiesacattolica.it, Beweb. URL consultato il 12 agosto 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Angelo Bertasa, Gazzaniga. Porta aperta sulla storia, Villadisereiane, 1990.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]