Chiesa di Santa Croce (Rovereto)

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Chiesa di Santa Croce
Chiesa di Santa Croce a Rovereto
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàRovereto
Coordinate45°52′49.82″N 11°02′08.02″E / 45.880505°N 11.035561°E45.880505; 11.035561
Religionecattolica di rito romano
TitolareSanta Croce
Arcidiocesi Trento
Consacrazione1989
ArchitettoGiovanni Tiella
Stile architettonicomoderno
Completamento1958

La chiesa di Santa Croce è una chiesa di Rovereto del XX secolo, posta su via Benacense 21.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sino al 1915 esisteva a Rovereto un'altra chiesa di Santa Croce, che apparteneva al monastero di Santa Croce e che sorgeva a breve distanza da quella odierna, esattamente sull'area utilizzata per un impianto sportivo chiamato Pra delle Moneghe.[1]

La nuova chiesa di Santa Croce è stata edificata a partire dal 1956 su progetto dell'architetto Giovanni Tiella[2], sepolto nel cimitero accanto alla chiesa.

Consacrazione[modifica | modifica wikitesto]

La consacrazione avvenne il 1º ottobre 1989, come testimonia una lapide posta sulla parete esterna dell'edificio religioso, e fu officiata dall'arcivescovo Giovanni Maria Sartori.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Interno della chiesa di Santa Croce

L'edificio è moderno. La facciata presenta semplici arcate ornamentali, e la centrale contiene il portale di accesso. Costruzione è a capanna. La parte absidale è semplice e lineare. Il campanile ha forma di torre quadrata e la cella campanaria è racchiusa da bifore. L'interno della chiesa non è suddiviso ma raccolto in un ambiente unico. Il soffitto mostra capriate e travature a vista.

Parrocchia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Santa Croce dal 1º gennaio 2003 non è più indipendente ma è stata incorporata nella parrocchia di Santa Maria. Il cimitero parrocchiale è quello di Santa Maria, accanto al quale è stata edificata la chiesa stessa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Campi sportivi (Servizio istruzione, cultura e sport Ufficio cultura e sport), su comune.rovereto.tn.it, Comune di Rovereto. URL consultato il 30 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2018).
  2. ^ Aldo Gorfer: Trentino orientale, p.128.
  3. ^ Italo Prosser: El pra' de le Móneghe, p.181.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Italo Prosser, El pra' de le Móneghe: cronistoria del monastero di Santa Croce nell'antico comune di Lizzana, Rovereto (Trento), Stella, 2003, SBN IT\ICCU\TO0\1613699.
  • Aldo Gorfer, Le valli del Trentino-Trentino orientale, Calliano (Trento), Manfrini, 1975, SBN IT\ICCU\TSA\1415530.

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