Coordinate: 45°54′51.37″N 8°47′38.29″E

Chiesa di Sant'Ilario di Poitiers

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Chiesa di Sant'Ilario di Poiters
La chiesa negli settanta-ottanta
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàBedero Valcuvia
Coordinate45°54′51.37″N 8°47′38.29″E
Religionecattolica
Diocesi Como
ConsacrazioneXIX secolo
Stile architettonicoNeoclassico
Inizio costruzioneXII secolo
CompletamentoXVII secolo

La chiesa di Sant'Ilario di Poitiers è situata nel centro di Bedero Valcuvia. Insieme alle chiese di Sant'Agnese di Masciago Primo, Santa Maria Maddalena in Ferrera di Varese, Santi Ippolito e Cassiano di Cassano Valcuvia e dei Santi Fabiano e Sebastiano di Rancio Valcuvia forma la "Comunità Pastorale Gesù Misericordioso".

Costruita nel XII secolo venne ristrutturata pesantemente nel XIX secolo e successivamente nel XX secolo A tre navate con un bell'altare barocco e un'abside pentagonale con due cappelle laterali affrescate. Il campanile della chiesa è stato restaurato e rialzato nel 1881 grazie al posizionamento di una cella campanaria in ferro. Le balaustre della chiesa sono opera dello scultore locale Silverio Martinoli, in sua memoria è stata posta una lapide sotto la sua casa natale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa è stata edificata nel XII secolo[1], come dimostrava anche il campanile, ormai ristrutturato, simile a quello della basilica di Sant'Abbondio. Venne eretta a parrocchia il 29 maggio 1629 dal vescovo Lazzaro Carafino.

La navata venne allungata attorno alla metà del XVIII secolo e l'abside quadra (o semicircolare) venne sostituita con una pentagonale e due cappelle laterali. Negli anni 1822-1823 l'ordine della chiesa venne definitivamente invertito, con l'innalzamento delle tre navate. Il 10 marzo 1882 la chiesa venne definitivamente consacrata a sant'Ilario.

L'ultimo restauro risale al 1969.

Il 12 aprile 2009 a causa di un corto circuito che provocò un incendio il campanile, la sacrestia della chiesa e buona parte degli arredi sacri bruciarono. I successivi lavori di ristrutturazione terminarono nel 2010.

Opere artistiche conservate nella chiesa[modifica | modifica wikitesto]

Sant'Ilario nell'atto di resuscitare un fanciullo, la gloria di Sant'Ilario, Sant'Antonio Abate che benedice gli animali e l'incoronazione della Vergine dipinte dal milanese C. Maroni. Monzio Compagnoni, pittore del dopoguerra, è autore del Buon Pastore, del Figliol Prodigo, della Crocifissione e del Cristo giudice con gli angeli.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "La chiesa parrocchiale della piccola terra di Bedero Valcuvia, dedicata a s. Ilario vescovo di Poitiers e dottore, è di patronato comunitativo. Fu edificata intorno al XII secolo, come tuttora lo addimoistra il campanile simile a quello della basilica di Sant'Abondio; ma poi fu ingrandita e trasformata totalmente nell'anno 1824." In: Atti della visita pastorale diocesana di Feliciano Niguarda, vescovo di Como (1589 ‑ 1593), su archiviostoricovalcuvia.it. URL consultato il 05-04-2010 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2010).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]