Chiesa di Sant'Ambrogio (Blenio)

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Chiesa di Sant'Ambrogio
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàDangio (Blenio)
Religionecattolica
TitolareAmbrogio di Milano
Diocesi Lugano
Stile architettonicotardo barocco
Completamento1742

La chiesa di Sant'Ambrogio[1] è un edificio religioso tardobarocco che si trova a Dangio, nel territorio di Blenio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene la prima menzione dell'edificio risalga al 1567, il suo aspetto si deve per lo più alle modifiche operate nel 1742, quando la chiesa assunse dimensioni più imponenti e fu dotata di volta a botte e coro. Nel 1953 Attilio Balmelli ed Emilio Ferrazzini realizzarono sul fianco sinistro della chiesa un San Cristoforo. Nel 1978 e nel 2003 la chiesa fu restaurata.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa di Sant'Ambrogio - Inventario dei beni culturali (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 2.
  • Piero Bianconi, Arte in Blenio. Guida della valle, S.A. Grassi & Co. Bellinzona-Lugano 1944; Idem, Inventario delle cose d'arte e di antichità, I, S. A. Grassi & Co, Bellinzona 1948, 5-17.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 38, 178-180, 299, 330, 412, 426, 468, 509, 522.
  • Rinaldo Giambonini, Agostino Robertini, Silvano Toppi, Aquila, in Il Comune, Edizioni Giornale del popolo, Lugano 1971, 9-20.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 66, 67-69, 84-65.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 94. 95, 96, 109.
  • Marina Bernasconi Reusser, Monumenti storici e documenti d'archivio. I «Materiali e Documenti Ticinesi» (MDT) quali fonti per la storia e le ricerche sull'architettura e l'arte medievale delle Tre Valli, in Archivio Storico Ticinese, seconda serie, 148, Casagrande, Bellinzona 2010.