Chiesa di San Zeno Vescovo (San Zeno di Montagna)

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Chiesa di San Zenone
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàSan Zeno di Montagna
Coordinate45°37′52.6″N 10°43′30.96″E / 45.631278°N 10.725268°E45.631278; 10.725268
Religionecattolica di rito romano
TitolareSan Zenone
Diocesi Verona
Consacrazione1787
ArchitettoAlessandro Peduzzi
Inizio costruzione1767
Completamento1787

La chiesa di San Zeno Vescovo, detta anche chiesa di San Zenone, è la parrocchiale di San Zeno di Montagna, in provincia e diocesi di Verona[1]; fa parte del vicariato del Lago Veronese-Caprino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Altare maggiore

La primitiva chiesetta di San Zeno di Montagna sorse probabilmente tra i secoli XIV e XV[1]; tale cappella era originariamente filiale della pieve di Garda[1].

Nel 1464 la chiesa è invece attestata come sede parrocchiale[1].
La prima pietra del nuovo edificio parrocchiale venne posta nel 1767[1]; l'edificio, progettato da Alessandro Peduzzi[1][2], fu completato e consacrato nel 1787[1]. Il campanile venne ultimato l'anno successivo[1].

La chiesa fu poi completamente restaurata nel 2000[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il campanile

Facciata[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della chiesa guarda a occidente ed è a capanna[1]. È divisa in due registri da una cornice marcapiano, entrambi scanditi da sei paraste; nell'ordine inferiore sono presenti il portale e due nicchie ospitanti altrettante statue, mentre in quello superiore una finestra centrale e altre due nicchie con statue[1], tra le quali quella del santo titolare opera di Francesco Filippini. A coronare il tutto vi è il timpano di forma triangolare[1].

Annesso alla parrocchiale è il campanile a pianta quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora ed è coronata dalla cupola a cipolla poggiante sul tamburo a base ottagonale.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

Interno

L'interno è a un'unica navata, coperta con volte a vela alternate con piccole volti a botte, sulla quale si aprono le quattro piccole cappellette laterali in cui sono inseriti gli altari di San Carlo Borromeo, del Sacro Cuore, della Sacra Famiglia e della Madonna della Cintura[1].
L'aula termina con il presbiterio di forma quadrangolare, a sua volta chiuso dell'abside semiellittica[1].

Opere di pregio qui conservate sono l'affresco raffigurante la Santissima Trinità[3] e la pala ritraente San Zeno di Verona, eseguita da Pietro Nanin nel 1869[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n Chiesa di San Zeno Vescovo <San Zeno di Montagna>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 28 luglio 2020.
  2. ^ a b La chiesa parrocchiale, su comunesanzenodimontagna.it. URL consultato il 28 luglio 2020.
  3. ^ Chiesa di San Zeno di Montagna, su comunitadelgarda.it. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2020).

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