Chiesa di San Vigilio (Lodrino)

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Chiesa di San Vigilio
Facciata della Parrocchiale di San Vigilio
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàLodrino
IndirizzoPiazza Guglielmo Marconi
Coordinate45°43′08.16″N 10°16′25.7″E / 45.718933°N 10.273806°E45.718933; 10.273806
Religionecattolica
TitolareVigilio di Trento
Diocesi Brescia
Architettoincerto, forse Antonio Corbellini[1]
Stile architettonicotardo barocco
Inizio costruzione1752[2]
Completamento1794[2]

La chiesa di San Vigilio è la parrocchiale di Lodrino, in provincia e diocesi di Brescia; fa parte della zona pastorale dell'Alta Val Trompia.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Venne costruita nel XVIII secolo sui resti di una precedente chiesa cinquecentesca dedicata a San Sebastiano, a sua volta costruita per sostituire una chiesetta medievale. Dell'antica chiesa si conserva il campanile.

L'architetto è ignoto, ma potrebbe essere Antonio Corbellini, date le somiglianze riscontrabili con altre chiese.[1]

È dotata di un organo costruito nel 1897 da Diego Porro,[1] ed è su un colle che la mette in netta evidenza nella Valle, rendendola visibile in praticamente tutte le pertinenze di Lodrino.

Affreschi[modifica | modifica wikitesto]

Degno di nota il ciclo di affreschi del pittore veronese Giorgio Anselmi che ha dipinto le volte della chiesa con scene della sacra scrittura. Il pittore operò a Lodrino nella seconda metà del Settecento come prova il monogramma visibile poco sopra l'ingresso "G.A.P 1785". Nella prima volta è raffigurata l' “Ascensione di Cristo”; ai quattro angoli, “gli evangelisti”. La seconda è decorata con la scena di “Abigail che porta i doni a Re David”; nei pennacchi, quattro “Eroine bibliche” anticipatrici dell'immagine della Madonna: "Giuditta" con la testa di Oloferne, "Giaele" con il martello e un chiodo sotto i piedi, la casta “Susanna” e “Ester”. Domina il presbiterio il “Mosè che invoca misericordia per il popolo ebraico caduto nell'idolatria”, nei pennacchi “Melchisedek”, “Mosè”, “Salomone” e “Re David”. La chiesa è stata restaurata nel 1990. Il restauro ha ridato visibilità all'affresco nella lunetta del presbiterio raffigurante “Il martirio di San Vigilio” attribuibile a Anselmi.[3]

Arredo e dipinti[modifica | modifica wikitesto]

La pala dell'altare maggiore "San Vigilio in gloria" , di poco successiva al 1684, è del milanese Giuseppe Nuvolone.

Nella navata ci sono quattro altari. Procedendo dall'entrata, a destra l'altare di San Luigi Gonzaga con pala di Giorgio Anselmi, rappresentante “La Madonna con il bambino e i santi Luigi e Gaetano”; a sinistra, l'altare di Sant'Antonio con pala seicentesca de “La Madonna con il Bambino in gloria tra gli angeli e i santi Antonio Abate e Carlo Borromeo” di Pietro Ricchi. Al centro, a destra l'altare di San Giuseppe, con la preziosa soasa lignea a incastonare la pala del “Transito di San Giuseppe” dell'ambito del Voltolini e, a sinistra, l'altare della Madonna del Rosario con miniature dei “Misteri del Rosario”.[4]

Sulla parete prospiciente l'ingresso, la "Madonna con il Bambino e san Luigi" di Giorgio Anselmi e due modeste pale seicentesche, in origine collocate al santuario della Santa Croce in Monte, "Sant'Antonio Abate" e il "Trionfo della Croce e San Giovanni Nepomuceno" riconducibili all'ambito di Domenico Voltolini.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c FAI - Delegazione di Brescia, Presentazione beni GFP Brescia e provincia 2018 (PDF), su comune.brescia.it, Comune di Brescia, marzo 2018. URL consultato il 14 marzo 2020.
  2. ^ a b Antonio Fappani, LODRINO V.T., su enciclopediabresciana.it, Enciclopedia bresciana. URL consultato il 12 marzo 2020.
  3. ^ Enrico Maria Guzzo, Lodrino in Valtrompia, in Sabatti e AAVV (a cura di), Giorgio Anselmi e gli affreschi della parrocchiale. La pittura e le arti minori delle chiese di Lodrino, Comune di Lodrino, 1987, p. 311 e seguenti.
  4. ^ Enrico Maria Guzzo, "La parrocchiale : arredo interni e dipinti" da "Lodrino in Valtrompia", Comune di Lodrino (Brescia), 1987, pp. 325-338.
  5. ^ Enrico Maria Guzzo, La parrocchiale arredi interni e dipinti in "Lodrino in Valtrompia", Comune di Lodrino, 1987, p. 336.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]