Chiesa di San Pellegrino (Trecastelli)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa di San Pellegrino
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneMarche
LocalitàTrecastelli
Indirizzopiazza Leopardi[1]
Coordinate43°40′17.45″N 13°06′24.85″E / 43.671515°N 13.106903°E43.671515; 13.106903
Religionecattolica di rito romano
Titolaresan Pellegrino
Diocesi Senigallia
Inizio costruzione1781

La chiesa di san Pellegrino è la parrocchiale di Ripe, frazione-capoluogo del comune sparso di Trecastelli, in provincia di Ancona e diocesi di Senigallia[2][3]; fa parte della vicaria di Mondolfo-Corinaldo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'originaria pieve di Ripe risultava già esistente nell'XI secolo; essa venne riedificata verso il Quattrocento[4].

Nel 1643 fu realizzata la nuova chiesa; tuttavia, nel giro di pochi decenni essa si rivelò insufficiente a soddisfare le esigenze della popolazione e, così, nel 1750 si precedette alla sua demolizione[2][4].

I lavori di costruzione della parrocchiale di maggiori dimensioni iniziarono nel 1781; la struttura, sorta in una posizione diversa rispetto alla precedente chiesa, fu portata a compimento nel 1786[2][4].

Tra il 1895 e il 1899 la chiesa venne interessata da un intervento di restauro e di abbellimento; in quest'occasione si provvide inoltre a costruire la cuspide del campanile[2].

Nel 1968, in ossequio alle norme postconciliari, venne installato nel presbiterio l'altare rivolto verso l'assemblea. La parrocchiale fu ristrutturata e consolidata tra il 2014 e il 2016; durante questi lavori venne realizzato anche un nuovo altare[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a salienti della chiesa, rivolta a occidente, è suddivisa da una cornice in due registri, entrambi scanditi da lesene; quello inferiore presenta centralmente il portale d'ingresso, sormontato dal timpano semicircolare, e la scritta "Patrono S. Peregrino Ep. et M. dicatum", mentre quello superiore, affiancato da volute è caratterizzato da una finestra e coronato dal frontone, in cui s'apre un oculo[2].

Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora ed è coronata dalla guglia poggiante sul tamburo.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio è separato da colonne doriche sorreggenti archi a tutto sesto in tre navate, voltate a botte e sulle laterali delle quali si affacciano le cappelle; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini e chiuso dall'abside di forma semicircolare, sulla cui parete s'aprono due finestre[2].

Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali l'organo, costruito nel 1972 da Gaetano Callido[2], la statua di San Pellegrino, collocata sull'altare maggiore[4], la tele con soggetto la Madonna del Carmine assieme ai Santi Rocco e Sebastiano, precedentemente situata nella chiesa di San Rocco[4], l'affresco ritraente l'Eterno Padre che contempla il Figlio e la pala raffigurante la Madonna con il Bambino e i Santi Pellegrino e Filippo Neri[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ S. Pellegrino Vescovo e Martire (Ripe), su diocesisenigallia.it. URL consultato il 25 aprile 2022.
  2. ^ a b c d e f g h Chiesa di San Pellegrino Vescovo e Martire <Trecastelli>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 25 aprile 2022.
  3. ^ BeWeB.
  4. ^ a b c d e f SAN PELLEGRINO, su trecastelliturismo.it. URL consultato il 25 aprile 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]