Chiesa di San Giovanni Battista (Pieve di Teco)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa Collegiata di San Giovanni Battista
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLiguria
LocalitàPieve di Teco
IndirizzoPiazza Benso, Pieve di Teco (IM)
Coordinate44°02′51.56″N 7°54′55.86″E / 44.047656°N 7.915518°E44.047656; 7.915518
Religionecattolica di rito romano
TitolareGiovanni Battista
Diocesi Albenga-Imperia
ArchitettoGaetano Cantoni
Stile architettonicoNeoclassico
Inizio costruzione1782
Completamento1806

La chiesa collegiata di San Giovanni Battista è un luogo di culto cattolico situato nel comune di Pieve di Teco, in via Umberto, in provincia di Imperia. La chiesa è sede della parrocchia omonima del vicariato di Pieve di Teco della diocesi di Albenga-Imperia.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'interno della collegiata

Neoclassica, fu edificata dal 1782 al 1806 su progetto di Gaetano Cantoni, con un'ampia cupola e un'unica navata.

Originariamente la parrocchiale, in stile gotico, venne eretta attorno al 1460 e fu progettata a tre navate, e solo successivamente furono aggiunte la quarta navata e le cappelle laterali.

Nel 1785, a causa della forte rovina dell'edificio, si dovette procedere al completo abbattimento della chiesa scatenando, come prevedibile, ampie proteste tra la popolazione locale. Del vecchio edificio, tuttavia, rimangono ancora oggi tracce - specie la parte absidale - nella canonica, sita nella parte destra della nuova struttura.

La massiccia torre campanaria centrale ospita un concerto di 5 campane in Sol maggiore, tra cui due realizzate da fonditori locali: Brizio di Montegrazie (1922) e Cascione di Borgomaro (1755).

Particolare dell'interno cupola

Conserva al suo interno tele e sculture quali una statua in marmo raffigurante la Madonna del Rosario e un crocifisso in legno, entrambe dello scultore Bernardo Schiaffino; inoltre sono presenti altre statue in legno - la Madonna del Carmine e dell'Assunta - del XVII secolo e attribuite allo scultore Anton Maria Maragliano.

Tra le opere pittoriche conservate le tele del pittore pievese Giulio Benso quali la Tentazione di sant'Antonio, il Martirio di san Sebastiano e due tavole raffiguranti i Santi Crispino e Crispiniano e di San Rocco; inoltre è conservato un dipinto della Via Crucis di Giovan Battista Bruschi e un quadro di pittore ignoto raffigurante San Francesco da Paola.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]