Chiesa di San Giorgio (Albenga)

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Chiesa di San Giorgio di Campochiesa
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLiguria
LocalitàCampochiesa (Albenga)
Indirizzostrada vicinale di Peagna, Albenga (SV)
Coordinate44°04′39.56″N 8°12′49.12″E / 44.077656°N 8.213644°E44.077656; 8.213644
Religionecattolica di rito romano
Titolaresan Giorgio
Diocesi Albenga-Imperia
Stile architettonicoRomanico-gotico
Sito webwww.sangiorgioalbenga.it/

La chiesa di San Giorgio è un luogo di culto cattolico situato nella regione San Giorgio, in via Don Giuseppe Pelle, nel comune di Albenga in provincia di Savona. La chiesa è ubicata all'interno del cimitero frazionale di Campochiesa.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Particolare degli affreschi

Situata all'interno del cimitero, la struttura fu edificata sopra una preesistente cappella dell'alto Medioevo databile tra il VIII e X secolo[1]. Tracce di questa primitiva chiesa, compresa entro lo spazio dell'attuale navata centrale, sono conservate sotto il pavimento e inglobate nel primo gradino di accesso al presbiterio. Indicata nei documenti medievali come "San Giorgio de pratis"[1] o "de campora[1]", venne probabilmente fondata dall'ordine benedettino[1] e fu, come altri luoghi di culto, alle iniziali dipendenze dell'abbazia dell'isola Gallinara[1]. Fu sede di priorato[1] - il primo priore fu Nicolò Moreno, citato in un documento del 1204[1] - e la sua cura parrocchiale si estendeva a molti centri della zona, cura che decadde nel corso del XVI secolo[1] a causa del forte spopolamento che si verificò nelle piccole comunità limitrofe; la stessa sede parrocchiale fu spostata nella chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano, nel centro urbano di Campochiesa[1]; l'ultimo priore della chiesa di San Giorgio, citato nel 1616[1], fu Bernardo Bruno.

Albenga Chiesa di San Giorgio, primi del '900

L'edificio, dopo un lungo abbandono nei secoli successivi, fu restaurato a partire dal 1901 e ancora tra il 1935 e il 1936 con una ricostruzione della struttura su elementi originari, in particolare della navata destra e del campanile. Proprio questi ultimi elementi architettonici furono devastati gravemente a seguito del terremoto che scosse la riviera di ponente nel 1887.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa presenta due stili architettonici riferibili al romanico (il primo impianto) e al gotico con le varie fasi costruttive ben visibili nella facciata, all'interno e all'attiguo campanile.

L'interno

La divisione dell'interno romanico a tre navate con archi a tutto sesto è databile al XII secolo, mentre l'allungamento con due arcate ogivali è risalente al XIV secolo.

Tra i vari cicli di affreschi[1] che adornano l'interno - i primi risalenti al XIII secolo - di pregio artistico è, nell'abside maggiore, l'affresco del Giudizio Universale del 1446. Il dipinto raffigura, nella sezione dell'Inferno, personaggi noti della Divina Commedia tra i quali Virgilio e lo stesso poeta Dante Alighieri, il Conte Ugolino e l'arcivescovo Ruggieri degli Ubaldini; tale dipinto costituisce una delle poche testimonianze della tradizione dantesca del tardo medioevo in Liguria.

Lungo le pareti laterali le raffigurazioni in basso dei Dodici apostoli (sei per lato); la Natività di Cristo in alto, sul lato sinistro; Gesù racchiuso in una grande mandorla, in alto, sul lato opposto; i Quattro evangelisti nella volta. Nella navata sinistra gli affreschi della Madonna col Bambino e angeli musicanti tra i santi Stefano e Arcadio (?) (XVI secolo); l'Assunzione di Maria al cielo; i santi Sebastiano, Fabiano e Rocco (affresco votivo) del 1476; San Cristoforo e figure di Apostoli (XIII secolo). L'abside della navata destra conserva invece il ciclo affrescato con Scene di vita di san Biagio del XIV secolo e di ambito artistico toscano. In sagrestia l'affresco della Crocifissione di Gesù (XV secolo).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k La chiesa di San Giorgio, su sangiorgioalbenga.it. URL consultato il 13 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2015).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • J. Costa Restagno, Albenga, Genova, Sagep Editrice, 1985.
  • J. Costa Restagno, Albenga. Topografia medioevale. Immagini della città, Bordighera, Istituto Internazionale di Studi Liguri, 1979.

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