Coordinate: 46°12′02.39″N 6°08′30.63″E

Chiesa del Sacro Cuore (Ginevra)

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Chiesa del Sacro Cuore di Ginevra
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneCanton Ginevra
LocalitàGinevra
Coordinate46°12′02.39″N 6°08′30.63″E
ReligioneCristiana cattolica di rito romano
TitolareSacro Cuore di Gesù
Diocesi Losanna, Ginevra e Friburgo
Completamento1859[1]

La chiesa del Sacro Cuore (in francese église du Sacré-Cœur, pronuncia /sacré kœr/) è un luogo di culto cattolico di Ginevra situato nel quartiere di Plainpalais. La chiesa fu edificata quale tempio massonico nel XIX secolo. Nel 1873 fu acquisita dalla Chiesa cattolica e diventò la parrocchia del Sacro Cuore. Dal 1958 è il punto di riferimento della Comunità cattolica di lingua spagnola a Ginevra. La chiesa fu distrutta il 19 luglio 2018 da un rogo doloso. Nel marzo 2022 fu posata la prima pietra per la ricostruzione.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa, all'epoca tempio massonico, nel 1870

L’edificio della chiesa del Sacro Cuore di Ginevra fu edificato, tra il 1858 e il 1859, su decisione del Gran Consiglio quale tempio massonico che doveva riunire sette logge.[2]

Nel corso del XIX secolo ospitò un caffè-brasserie e successivamente la sezione di Ginevra dell'Internazionale dei Lavoratori. Nel 1873 l’edificio fu rilevato dai cattolici, costretti a lasciare la chiesa di Saint-Germain nel centro storico. La parrocchia di Saint-Germain divenne poi parrocchia del Sacro Cuore.[2]

Nel 1939 fu intrapresa un'importante trasformazione dell'edificio, principalmente per adattarlo alle esigenze e agli sviluppi della liturgia cattolica.[2]

Nel 1958 la chiesa accolse la Comunità cattolica di lingua spagnola, che da allora condivide l’edificio con la chiesa parrocchiale del Sacro Cuore.[1]

Nel 1967 la Chiesa fu nuovamente oggetto di lavori volti ad adeguarla alle nuove prescrizioni liturgiche cattoliche.[2]

Lavori di ricostruzione dell'edificio dopo l'incendio del 2018

Il 19 luglio 2018, un rogo di origine dolosa, divampata poco prima delle 16.00, distrusse gran parte dell’edificio, rendendolo inutilizzabile.[3]

Il 28 marzo 2022 è stata posata alla presenza di Charles Morerod, vescovo della diocesi di Ginevra, Losanna e Friburgo, la prima pietra del cantiere di ricostruzione. Si stima che l’opera di rifacimento durerà 2 anni con un costo stimato di 21 milioni di franchi.[4]

L'edificio ospiterà la parrocchia francofona del Sacré-Coeur, la parrocchia cattolica di lingua spagnola, già presente prima dell'incendio, nonché l'équipe pastorale e il personale amministrativo della Chiesa Cattolica Romana (ECR) a Ginevra. Si chiamerà Maison d’Eglise (Casa della Chiesa). Il progetto, firmato dall’architetto Christian Rivola, avrà anche un ristorante aperto al pubblico sul lato Place Neuve, oltre a sale per riunioni, feste, mostre e concerti.[5]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio ha la forma di un tempio greco e gli esperti hanno trovato una somiglianza con il Tempio di Bel (il sole, un elemento molto presente nella Massoneria) a Palmira, in Siria.

La chiesa del Sacro Cuore ospitava inizialmente 2 altari laterali. Per adeguare l’edificio alle esigenze della liturgia cattolica, nel 1939 furono tolte molte colonne aprendo lo spazio interno. Furono ampliati i banchi, modificata la disposizione del coro e installato un altare centrale. Un'estensione dell'edificio fu costruita sul lato del Conservatorio. Pochi anni dopo, Blondin dipinse nella chiesa la Via Crucis.

Nel 1967 la Chiesa fu nuovamente oggetto di lavori volti ad adeguarla alle nuove prescrizioni liturgiche cattoliche. Fu costruito un nuovo coro, dove fu posto un nuovo altare. Fu creato un nuovo tabernacolo e un nuovo ambone. All'inizio degli anni 2010 avvenne il completo rinnovamento delle facciate.[2]

Il progetto di ricostruzione avviato dopo il rogo del 2018 e ideato dall’architetto Christian Rivola mira a trasformare l’edificio non solo in un luogo di culto ma di comunità. I banchi non saranno più allineati uno dietro l'altro ma si affronteranno. Un pozzo di luce, partendo dal tetto fino alla cripta, illuminerà un ulivo. Nell’edificio saranno ricavati un ristorante e sale per riunioni, mostre ed eventi[5][6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ginevra: incendio chiesa, danni ingenti, su swissinfo.ch. URL consultato il 19 aprile 2022.
  2. ^ a b c d e atelier ribo+, Eglise Catholique du Sacre Jouer - Aujourd’hui, a cura di atelier ribo+ et al., atelier ribo+, 2021.
  3. ^ L'église du Sacré-Cœur à Genève ravagée par les flammes, su letemps.ch. URL consultato il 19 aprile 2022.
  4. ^ Les travaux de rénovation de l'église du Sacré-Coeur ont débuté, su lemanbleu.ch. URL consultato il 19 aprile 2022.
  5. ^ a b Le Sacré-Cœur amorce sa mutation, su tdg.ch. URL consultato il 19 aprile 2022.
  6. ^ Tribune de Genève, Calciné, le Sacré-Coeur se métamorphose, a cura di Tribune de Genève et al., Tribune de Genève, 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • atelier ribo+, Eglise Catholique du Sacre Jouer - Aujourd’hui, atelier ribo+, 2021.
  • Tribune de Genève, Calciné, le Sacré-Coeur se métamorphose, Tribune de Genève, 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]