Coordinate: 45°14′32.84″N 11°13′42.49″E

Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (San Pietro di Morubio)

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Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàSan Pietro di Morubio
Coordinate45°14′32.84″N 11°13′42.49″E
ReligioneCristiana cattolica di rito romano
Diocesi Verona
Stile architettoniconeoclassico
Inizio costruzione1789
Completamento1797

La chiesa dei Santi Pietro e Paolo è la parrocchiale di San Pietro di Morubio, in provincia e diocesi di Verona[1][2]; fa parte del vicariato di Legnago.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il portale

La primitiva cappella di San Pietro di Morubio, con l'abside rivolta a oriente e l'ingresso a occidente, sorse nel XIII secolo ed era inizialmente filiale della pieve di San Zeno di Roverchiara[1][3].

Nel 1526 con decreto del vescovo di Verona Gian Matteo Giberti tale chiesetta fu eretta a parrocchiale[3], anche se per alcune questioni, come quelle economiche, rimase parzialmente assoggettata alla pieve roverchiarese[1].

Sul finire del XVIII secolo l'originaria cappella fu demolita per far posto alla nuova parrocchiale, voluto dall'allora parroco don Evangelista Masanielli, lavori della quale iniziarono in quel medesimo anno; l'edificio, che ingloba il portale maggiore del precedente, venne poi portato a compimento nel 1797[1][3].

Nel 1808 iniziò la costruzione del campanile, che fu ultimata nel 1816[3]; la consacrazione della chiesa venne impartita il aprile 1836 dal vescovo di Verona Giuseppe Grasser[1].

Il campanile

Infine, l'esterno dell'edificio fu oggetto di una ristrutturazione condotta tra il 2012 e il 2013[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata della chiesa, mai portata a termine, è costituita da mattoni a facciavista, priva dei blocchi in marmo che l'avrebbero dovuta riscoprire secondo il progetto originario; sopra il portale d'ingresso vi è una lunetta che ospita la raffigurazione di Gesù Cristo che porge le chiavi a San Pietro, eseguita nel Novecento da Giuseppe Farinon[1].

Accanto alla chiesa sorge il campanile, caratterizzato anch'esso dai mattoni a faccia vista, che misura un'altezza di 38 metri e il cui basamento è costituito da una porzione della precedente chiesetta medievale; nella cella campanaria, la quale è caratterizzata da quattro monofore, sono alloggiate cinque campane derivate dalla fusione di quelle un tempo appartenenti alla soppressa chiesa veronese di San Salvatore in Corte Regia[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno è composto da un'unica navata, sulla quale s'affacciano le quattro cappelle laterali, ospitanti gli altari di San Gaetano, del Sacro Cuore, di San Giuseppe e della Beata Vergine del Rosario; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di tre scalini, affiancato dalla cappella feriale e dalla sacrestia e chiuso dall'abside di forma semicircolare[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli <San Pietro di Morubio>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 13 gennaio 2021.
  2. ^ BeWeB.
  3. ^ a b c d Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo Apostoli, su upsansalvaro.it. URL consultato il 13 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2021).

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