Cartea

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Cartea
Rovine dell'antica città di Cartea.
Nome originale Καρθαία
Territorio e popolazione
Lingua greco antico
Localizzazione
Stato attuale Bandiera della Grecia Grecia
Coordinate 37°33′41.4″N 24°19′50.52″E / 37.5615°N 24.3307°E37.5615; 24.3307
Cartografia
Mappa di localizzazione: Grecia
Cartea
Cartea

Cartea (in greco antico: Καρθαία?) era una città dell'antica Grecia sita nell'isola di Ceo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Strabone la menziona come una delle quattro città dell'isola, assieme a Coresia, Peesa e Yulis. Cartea incorporò successivamente il territorio di Peesa.[1]

Le sue rovine archeologiche vennero scoperte per la prima volta nel 1811 dall'archeologo danese Peter Oluf che scoprì diverse epigrafi. Successivamente vennero eseguite diverse campagne di scavi e nel 1902 se ne ebbe una sotto la guida della Scuola archeologica francese. Dal 1960, nel periodo 1987-1995 e quindi tra il 2002 e il 2008 vennero condotte campagne da istituzioni greche.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Antica Grecia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di antica Grecia