Bozza:Paolo Viola

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Paolo Viola (Napoli, 3 gennaio 1936) è un ingegnere italiano con una lunga carriera nel settore dell'ingegneria civile e dell’architettura, specializzato in progettazione portuale. La sua vasta esperienza e il suo impegno nel campo dell'urban ed architectural design lo rendono una figura di spicco nel settore, con un'impronta significativa nel progetto di aree portuali e costiere e nello sviluppo urbano sostenibile.

Paolo Viola è nato a Napoli il 3 gennaio 1936. Trasferitosi con la famiglia a Milano fin dal 1938, vi ha conseguito la maturità scientifica nel 1954, presso il liceo Vittorio Veneto, e ottenuto la laurea in ingegneria civile edile nel 1960 presso il Politecnico, dove nello stesso anno si è abilitato alla professione e iscritto all'Ordine degli Ingegneri. Durante il periodo tra il 1961 e il 1965 si è dedicato all'apprendistato, facendo esperienza presso diverse aziende e studi tecnici (SNAM Progetti, Impresa Lodigiani, STEP) e conducendo studi e ricerche sull'industrializzazione edilizia, anche fuori dall’Italia, a Stoccolma, a Copenaghen e soprattutto a Parigi (presso OTH). Ha sviluppato progetti di edilizia industrializzata per imprese di costruzioni di Milano (Gadola, Righini), Torino (Recchi) e Napoli (Caròla) e diretto cantieri edili e di infrastrutture. È stato fondatore e coordinatore del “Gruppo studi sulla prefabbricazione edilizia” del Collegio degli Ingegneri e degli Architetti di Milano, organizzando numerosi viaggi di istruzione in Cecoslovacchia, Ungheria, Danimarca. Nel 1965 ha fondato lo studio Nizzoli Associati insieme agli architetti G. Mario Oliveri ed Alessandro Mendini, con i quali ha redatto progetti di urbanistica, architettura e industrial design. Fino al suo scioglimento, avvenuto nel 1987, lo studio di via Rossini 3 a Milano - nei grandi spazi del corpo interno fra due belle corti - è stato luogo di incontro e di confronto di molti intellettuali, non solo architetti; era frequentato da colleghi come Renzo Piano (che stava allestendo una mostra a Londra sulla industrializzazione edilizia in Italia e volle esaminare i lavori dello studio), Roberto Guiducci (che scrisse la presentazione a una mostra nella libreria Salto del progetto per il concorso di Bratislava), Alvise Zorzi (che seguiva i lavori dello studio per Olivetti), da Bruno Zevi, Vittorio Gregotti, Ionel Schein, e da amici come Carlo Arturo Quintavalle, Massimo Bogianckino, Giulio Carlo Argan. Nel 1983 il Comune di Milano ha organizzato a palazzo Dugnani la mostra antologica “Gli Studi Nizzoli, Architettura e Design 1948–1983”, suggerita da Zevi e curata da Benedetto Gravagnuolo, autore del catalogo Electa. Bruno Zevi aveva un particolare legame con lo studio Nizzoli (che disegnava le copertine della sua rivista “Architettura, Cronaca e Storia”) tanto che lo spinse a prendere l’iniziativa di creare la Sezione Lombarda dell’Istituto Nazionale di Architettura, di cui lui era fondatore e presidente nazionale, cosa di cui si occupò personalmente Viola, organizzando la sede (all’Umanitaria) e la segreteria (con Gloria Righetti) e stimolando la nascita della prima presidenza del prof. Luigi Venegoni. Della Sezione lombarda dell’IN/ARCH, Viola è stato vicepresidente per i primi dieci anni. Nel 1987, esaurita dopo ventidue anni l’esperienza Nizzoli, Viola apre lo studio di progettazione “Viola Ingegneri & Architetti Associati”, consolidando il suo ruolo di consulente per operazioni immobiliari e di partenariato pubblico-privato nel campo dei servizi, del commercio e soprattutto del turismo. Con i suoi giovani partners - Mladen Krekic, Alberto Rigoni, Emanuele Colombo, Ilaria Feraco, Elena Camporini, Marco Olivieri, Daniela Gerosa - ha curato progetti di urbanistica e di architettura in tutt’Italia e in particolare nel mezzogiorno. Dal 2001 al 2011 ha spostato residenza e studio a Cernobbio, sul lago di Como.

Ha coltivato, insieme alle responsabilità della professione, la collaborazione con diverse associazioni professionali e istituti accademici, dedicandosi anche all'insegnamento della pianificazione urbana e della portualità turistica, fondando e coordinando due importanti Master universitari (al Politecnico di Milano e alla Federico II di Napoli) e reti di professionisti specializzati nel settore. È stato membro attivo di diverse associazioni professionali (oltre all’INARCH, l’INU Istituto Nazionale di urbanistica, il PIANC Associazione internazionale di navigazione, l’INPuT Istituto Nazionale per la Portualità Turistica). Nel 2000 ha coordinato il Gruppo di lavoro del PIANC che ha redatto, per il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, le “Raccomandazioni tecniche per la progettazione dei porti turistici”, e nel 2010 ha pubblicato, insieme ad Emanuele Colombo, il volume intitolato "Porti Turistici, approccio multidisciplinare per una strategia progettuale integrata” (Flaccovio editore, Palermo)

Nel 2015, insieme all’architetto Andrea Silipo costituisce Harbours s.r.l – con l’integrazione di consulenti esterni come Roberto Brambilla, Riccardo Delli Santi, Giorgio Ghiselli, Giacomo Guarneri, Mladen Krekic, Paolo Motta – ne assume il ruolo di Direttore Tecnico e di componente del Consiglio di amministrazione e la presenta al Salone Nautico di Genova. Con Harbours sviluppa diversi progetti (il recupero dell’area VEGA a Venezia, il complesso industriale per il refitting a Olbia, un quartiere residenziale sulla via Trionfale a Roma) e in particolare l’ampliamento del porto di Civitanova Marche (MC) e relativo waterfront urbano (con due alberghi, 5* e 4*, quartiere residenziale, cantiere navale per il refitting di barche oltre i 70 m, mercato ittico e servizi vari alle barche e alle persone) per conto della società EuroBuilding di Servigliano.

Dal 2020 Paolo Viola opera nella società di progettazione WIP Group (fondata dagli architetti Federico Barbero, Nicola Di Troia e Marco Splendore, con sedi a Milano, San Donato Milanese, Barletta e Treviso) in qualità di responsabile dell’area “Marina & Waterfront”. Con WIP ha dato vita a una rete di professionisti e società (MDN, Marinas Development Network, con lo Studio Belvedere Inzaghi & Partner, Dinamica s.r.l., Legal4Transport, Touristic Real Estate & Marinas Development s.r.l., Yachting Advisory s.r.l. e il Comandante Angelo Zerilli) per sviluppare progetti di portualità turistica integrando tutte le competenze necessarie.

È stato sposato con Elisabetta Socci, dalla quale ha avuto le figlie Simona, avvocato, e Marta, architetto, e con la designer Carla Matessi, dalla quale ha avuto il figlio Ignazio, ingegnere e docente all’università di Edimburgo; ha sei nipoti e due pronipoti e dunque non ha complessi riguardo la denatalità italiana. Finché le energie lo hanno sostenuto, si è dedicato all’arrampicata in roccia, all’equitazione e alla vela d’altura. Ma la sua grande passione è stata la musica classica, che lo ha portato a creare la rubrica “Musica” sul settimanale online “Arcipelago Milano”, diretto da Luca Beltrami Gadola e a scrivervi, a partire dal 2009, più di 500 recensioni di concerti, parte delle quali sono state raccolte nel volume “L’ascoltatore impertinente” (edizione 2015 di Arcipelago Milano, a cura di Maria Matarrese Righetti).


OPERE PIÙ SIGNIFICATIVE

• centro direzionale e case per dipendenti Italsider a Taranto • villaggio turistico dei Laghi Alimini a Otranto (Lecce) • porto e insediamento turistico di Punta Faro a Lignano Sabbiadoro (Udine) • stabilimento per le acque minerali Norda a Ballabio (Lecco) • Scuola Media consortile di Mozzate (Como) • quartiere residenziale di Matalacañas (Siviglia) • grande Parcheggio Multipiano di Voghera (Pavia) • quartiere di case popolari a Codogno (Lodi) • residence ex Collegio Miramonti a Camogli (Genova) • quartiere di via Montecuccoli (oggi via Marcello Nizzoli) a Milano • centro per il recupero di tossicodipendenti a San Donato Milanese (Milano) • piano urbanistico per il quartiere Missaglia a Milano • Marina di Loano (Savona) • Marine di Vieste (Foggia), Bisceglie (BAT) e Cala Balbiano a La Maddalena (Sassari) • casa-albergo per lavoratori studenti al Gallaratese, in via Borsa, Milano • arena civica “Alpe Adria” di Lignano Sabbiadoro (Udine) • Hôtel Savoy e Residenze delle Terme a Bibione (Venezia) • Porto Turistico e ponte sul Versilia al Cinquale (Massa) • porto “dell’Amore” a Cannobio (Lago Maggiore) • restauro e ristrutturazione di un edificio storico in piazza XXV Aprile, Milano • trasformazione di un edificio commerciale in via Palmanova, Milano • mercato del pesce di Porto Santo Stefano (Grosseto) • parco fluviale della Confluenza, fra i fiumi Crati e Busento a Cosenza • rifunzionalizzazione e sistemazione del fronte-mare e molo foraneo di Marina di Carrara • lungomare Girolamo Fesca di Bari e lungolago di Arona (Lago Maggiore)


PROGETTI E STUDI'


Oltre alla realizzazione di opere di architettura, nel corso della sua attività professionale l’ingegner Viola ha elaborato i Piani Regolatori e Strutturali dei Comuni di

• Bernalda (Matera) • Gravellona Toce (Verbania) • Marano Lagunare (Udine) • Montauro, Petrizzi, San Vito allo Jonio, Cenadi e Olivadi (Catanzaro) • Mottola (Taranto) • Otranto (Lecce) • Rocca Imperiale, Montegiordano, Canna e Nocara (Cosenza) • Troia (Foggia) • Vimercate (Milano) • Zambrone (Vibo Valentia)

e, insieme a società e colleghi con diverse altre specializzazioni, ha redatto i Piani Regolatori Portuali dei porti di

• Catania • Crotone • Messina • Rio Marina all’Elba (Livorno) • Termini Imerese (Palermo) • Termoli (Campobasso) • Vieste (Foggia)

Con WIP ha progettato:

• due interventi portuali in Albania (Porto Palermo e Valona) • il varco Traghetti del Porto di Catania • l’adeguamento tecnico funzionale del Piano Regolatore Portuale del porto di Crotone • la base a terra del rigassificatore Adriatic LNG a Chioggia (Venezia) • il porto turistico di Barletta (BAT) • il borgo marinaro nel porto di Termoli (Campobasso) • il centro agricolo-commerciale di Fossalta di Portogruaro (Venezia) • il recupero di un’area industriale, con porto turistico, sul Lago d’Iseo (Brescia)

ed ha effettuato studi, ed elaborato progetti, a

• Casal Velino (SA) • Cernobbio (Como) • Cesenatico (FC) • Grado (UD) • Lamezia Terme (VV) • Maratea (PZ) • Noli e Spotorno (SV) • Olbia (SS) • Peschici (FG) • Portogruaro (VE) • Porto Santo Stefano (GR) • Satriano (CZ) • Sestri Levante (GE) • Siracusa (CT) • Taormina (ME) • Vigevano (PV).

oltre che a Como, Genova, Napoli, Pisa, Ravenna, Roma, Taranto, Udine e Venezia, ottenendo i seguenti premi e segnalazioni

• primo premio al concorso internazionale di architettura per il Waterfront di Rapallo (Genova), • primo premio al concorso internazionale di architettura per il Waterfront di Vado Ligure (Savona), • secondo premio al concorso-appalto per la ricostruzione del Teatro lirico Carlo Felice di Genova, con le imprese Lodigiani e Carena, • menzione d’onore al concorso internazionale di urbanistica per l’ampliamento della città di Bratislava (Slovacchia)