Bitch, Don't Kill My Vibe

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Bitch, Don't Kill My Vibe
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaKendrick Lamar
Pubblicazione19 marzo 2013
Durata5:10
Album di provenienzaGood Kid, M.A.A.D City
GenereHip hop
EtichettaTop Dawg Entertainment, Aftermath Entertainment, Interscope Records
ProduttoreSounwave
FormatiDownload digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Germania Germania[1]
(vendite: 150 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (3)[2]
(vendite: 210 000+)
Bandiera del Brasile Brasile[3]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Canada Canada (3)[4]
(vendite: 240 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[5]
(vendite: 600 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (4)[6]
(vendite: 4 000 000+)
Kendrick Lamar - cronologia
Singolo precedente
(2012)
Singolo successivo
(2014)

Bitch, Don't Kill My Vibe è un singolo del rapper statunitense Kendrick Lamar, pubblicato il 19 marzo 2013 come quinto estratto dal secondo album in studio Good Kid, M.A.A.D City.[7]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente il brano era destinato ad essere una collaborazione con la cantante statunitense Lady Gaga, ma la sua parte fu infine esclusa dalla registrazione finale a causa di problemi di temporizzazione.[8]

L'8 novembre 2012, Lady Gaga ha pubblicato la versione originale della canzone in cui lei ha un verso e canta anche come voce sottofondo.[9] Lamar ha espresso la sua sorpresa e l'approvazione per il rilascio della canzone, poiché ha ritenuto di essere stato soddisfatto del loro lavoro insieme.[10]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

La canzone è stata prodotta dal produttore Sounwave, collaboratore fisso del team di produzione interno di Top Dawg Entertainment. Il brano è un campionamento di Tiden Flyver, del gruppo elettronico danese Boom Clap Bachelors.

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Lamar si è esibito in Bitch Don't Kill My Vibe in tutti i concerti del tour The Damn Tour.[11]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale di Bitch, Don't Kill My Vibe, diretto da The Lil Homie e OG Mike Mihail, è stato pubblicato il 13 maggio 2013. Lo stesso giorno, una parte del video non inserita è stata pubblicata del regista stesso. Prevedeva cameo di Juicy J e Jay Rock e un clip bonus che presentava in anteprima la canzone di Schoolboy Q, intitolata Man of the Year. Il comico statunitense Mike Epps fa un'apparizione durante il video.[12][13]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Il brano è stato nominato in tre diverse categorie ai BET Hip Hop Awards del 2013. Le categorie per cui era candidato sono: miglior video hip hop, brano dell'anno e il People's Champ Award ma non ha vinto nessuno dei tre premi.[14]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Download digitale[15]

Testi e musiche di Kendrick Duckworth, Mark Spears, Robin Braun, Vindahl Friis, Lykke Schmidt.

  1. Bitch, Don't Kill My Vibe (edited) – 5:11
  2. Bitch, Don't Kill My Vibe (explicit) – 5:11
  3. Bitch, Don't Kill My Vibe (feat. Jay-Z) (remix) – 4:39
  4. Bitch, Don't Kill My Vibe (feat. Emeli Sandé) (remix) – 5:06

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti

Produzione

Remix[modifica | modifica wikitesto]

Un remix di Bitch, Don't Kill My Vibe con il rapper americano Jay-Z è stato trasmesso alla radio come quinto singolo dell'album dal 21 marzo 2013, assieme alla versione originale e ad un altro remix, definito come International Remix, con la cantante britannica Emeli Sandé.[16][17]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2012-13) Posizione

massima

Belgio (Fiandre)[18] 49
Paesi Bassi[19]
remix con Emeli Sandé
16
Regno Unito[20] 78
Regno Unito (R&B)[21] 18
Stati Uniti[22] 32
Stati Uniti (R&B/Hip-hop)[23] 9

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2013) Posizione
Stati Uniti (R&B/Hip-hop)[24] 20
Stati Uniti (Rhythmic)[25] 40

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Kendrick Lamar – Bitch, Don't Kill My Vibe – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 1º giugno 2023.
  2. ^ (EN) Singles Accreditations Report - Nov 2023 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  3. ^ (PT) Kendrick Lamar – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 21 marzo 2024.
  4. ^ (EN) Bitch Don't Kill My Vibe – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 13 aprile 2021.
  5. ^ (EN) Bitch, Don't Kill My Vibe, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 agosto 2022.
  6. ^ (EN) Kendrick Lamar - Bitch, Don't Kill My Vibe – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 31 luglio 2020.
  7. ^ genius.com, https://genius.com/amp/Kendrick-lamar-bitch-dont-kill-my-vibe-lyrics.
  8. ^ (EN) Kendrick Lamar-Lady Gaga Collaboration Delayed, su Rap-Up. URL consultato il 31 luglio 2020.
  9. ^ Kendrick Lamar f. Lady Gaga - Bitch Don't Kill My Vibe | HipHop DX, su web.archive.org, 10 novembre 2012. URL consultato il 31 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2012).
  10. ^ HipHopDX, Kendrick Lamar Surprised Lady Gaga Released Her Version Of "Bitch Don't Kill My Vibe", su HipHopDX, 15 novembre 2012. URL consultato il 31 luglio 2020.
  11. ^ (EN) Ed Masley, Kendrick Lamar launches DAMN. Tour in Glendale with triumphant one-man show of force, su The Arizona Republic. URL consultato il 31 luglio 2020.
  12. ^ (EN) Eric Diep, Watch The Director's Cut Of Kendrick Lamar's “B*tch, Don’t Kill My Vibe” - XXL, su XXL Mag. URL consultato il 31 luglio 2020.
  13. ^ (EN) Watch the Extended Cut of Kendrick Lamar's "B**** Don't Kill My Vibe" Video, su Complex. URL consultato il 31 luglio 2020.
  14. ^ Hip Hop Awards Archives - 2013, su BET.com. URL consultato il 31 luglio 2020.
  15. ^ Bitch, Don't Kill My Vibe (EP) (2013) | Kendrick Lamar | MP3 Downloads 7digital Ireland, su web.archive.org, 3 dicembre 2013. URL consultato il 31 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
  16. ^ (EN) Carrie Battan, Listen to the Full Jay-Z Remix of Kendrick Lamar's "Bitch Don't Kill My Vibe", su Pitchfork. URL consultato il 31 luglio 2020.
  17. ^ (EN) Kendrick Lamar, Bitch Don't Kill My Vibe (Int. Remix) [feat. Emeli Sandé] [collegamento interrotto], su Apple Music. URL consultato il 31 luglio 2020.
  18. ^ (NL) Kendrick Lamar - B,DKMV, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 31 luglio 2020.
  19. ^ (NL) Stichting Nederlandse Top 40, Kendrick Lamar Featuring Emeli Sandé - Bitch, Don't Kill My Vibe, su Top40.nl. URL consultato il 31 luglio 2020.
  20. ^ Chart Log UK: New Entries Update – 29.06.2013 (Week 25) (TXT), su zobbel.de.
  21. ^ Official R&B Singles Chart Top 40, su officialcharts.com.
  22. ^ (EN) Kendrick Lamar - Chart history (R&B/H-H), su Billboard. URL consultato il 31 luglio 2020.
  23. ^ Kendrick Lamar - Chart history (R&B/H-H), su billboard.com.
  24. ^ 2013 Year End Charts — R&B/Hip-Hop Songs, su billboard.com, Prometheus Global Media. URL consultato il 13 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2015).
  25. ^ Rhythmic Songs – Year-End 2013, in Billboard. URL consultato il 1º ottobre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]