Benedettine del Sacro Cuore di Montmartre

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Le Benedettine del Sacro Cuore di Montmartre (in francese Bénédictines du Sacré-Cœur de Montmartre; sigla B.S.C.M.) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini della congregazione si ricollegano a quelle delle Adoratrici del Sacro Cuore di Gesù di Montmartre fondate da Adèle Garnier.[2]

Nel 1945 la comunità di Louvigné-du-Désert chiese al cardinale Clément-Emile Roques, arcivescovo di Rennes, di essere separata dalla congregazione, la cui casa-madre si era trasferita da Parigi a Londra, e di costituirsi in istituto autonomo.[2]

La richiesta della comunità fu trasmessa alla Santa Sede che accolse l'istanza delle religiose: il decreto di separazione fu emesso il 22 ottobre 1947.[2]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le suore si dedicano principalmente alla preghiera contemplativa.

Sono presenti in varie località della Francia;[3] la sede generalizia è nella Cité du Sacré-Cœur, a Parigi.[1]

Alla fine del 2015 l'istituto contava 112 religiose in 10 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2017, p. 1478.
  2. ^ a b c Giancarlo Rocca, DIP, vol. I (1974), col. 1278.
  3. ^ Les Bénédictines du Sacré-Cœur de Montmartre, su sacre-coeur-montmartre.com. URL consultato il 20 aprile 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
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