Battaglia dei campioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Battaglia dei campioni
Data550 a.C. circa
LuogoParparo
Schieramenti
Voci di guerre presenti su Wikipedia

La battaglia dei campioni fu combattuta da argivi e spartani attorno al 550 a.C. e fu vinta dai secondi. Erodoto racconta che, ritiratisi i due eserciti, rimasero in campo 300 spartani contro 300 argivi. Verso la fine dello scontro, erano rimasti in campo due argivi ed uno spartano, Otriade, il quale, uccisi i due argivi, iniziò a spogliarne il cadavere. A questo punto, gli argivi, non essendo disposti ad accettare la sconfitta, schierarono nuovamente il loro esercito e si passò allo scontro diretto, che tuttavia fu vinto dagli spartani, che in seguito poterono occupare tutta la Tireatide, piana settentrionale della Cinuria.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Erodoto, Storie, I, 82