Aurora (corvetta 1788)

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Aurora
Descrizione generale
Tipocorvetta
Classeunità singola
Proprietà Real Marina (1788-1820), privati (1820-1842)
CantiereCastellammare di Stabia
Varo15 aprile 1788
Radiazione17 ottobre 1820
Destino finaledemolita a Napoli il 15 giugno 1842
Caratteristiche generali
Propulsionevela (tre alberi a vele quadre)
Equipaggio251 uomini
Armamento
Armamento18 cannoni da 18 libbre a canna liscia in batteria e 8 carronate da 10 libbre in coperta
Note
carena ramata
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L'Aurora è stata una corvetta in servizio con la Real Marina del Regno delle Due Sicilie.

Storia operativa[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1808 partecipò ad uno scontro ad Ischia contro 24 cannoniere napoletane. Nel 1814 partecipò alla cattura di La Spezia contro i francesi.

Con decreto del 17 ottobre 1820 la corvetta Stabia venne venduta insieme ad altre unità ormai giudicate inutilizzabili dalla marina (vascello San Ferdinando, fregata Cerere, corvette Stabia e Fama, golette Lampo, Santa Isabella e Gioja, nove cannoniere e altro naviglio minore).

Comandanti[modifica | modifica wikitesto]

  • Capitano di fregata Antonio Valvi
  • Capitano C. de Sterlich
  • Capitano di corvetta Ruggero Settimo

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Collezione delle leggi e de' decreti reali del regno delle Due Sicilie, Anno 1820, Semestre I, Napoli 1820, pag. 427.