Aulo Spurinna

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Aulo Spurinna (in etrusco Avle; ... – ...; fl. IV secolo a.C.) era un personaggio etrusco di Tarquinia vissuto probabilmente verso la fine del IV secolo a.C.. Apparteneva alla famiglia Spurinna.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Aulo era nipote di Velthur il Grande, che aveva comandato due eserciti contro Siracusa e fratello di Velia Spurinna. Tutte queste informazioni sono reperibili dalle iscrizioni della Tomba dell'Orco.[1]

Si dice che Aule fosse l'eroe di Tarquinia che combatté contro Roma e ne uscì vittorioso. Nel foro di Tarquinia sono stati rinvenuti frammenti di marmo con epigrafi che sembrano attestare che "Aulo Spurinna fu tre volte pretore, espulse il re di Caere - combatté vittoriosamente contro gli Etruschi di Arezzo - tolse nove città ai Latini ".

Il testo originale in etrusco dall'epigrafe di Tarquinia: AUL[U]S S[PU]RINNA VE[LTH]UR[IS - F] / PR III ORGOLN[IU]M VELTURNE[…]ENSI[…] / CAERITUM REGEM IMPERIO EXPU[LIT (?) …]XI[…] / [A]RRETIUM BELLO SEVILI V[?] / [LA]TINIS - NOVEM - OP[PIDA …] / CEP[IT (?) …] / FALIS[C …]

Traduzione: Aulo Spurinna figlio di Velthur fu Pretore per tre volte. Tra le imprese compiute scacciò da Caere il re, combatté vittoriosamente contro Arezzo e occupò nove fortezze dei Latini [...].[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Élisabeth Noguerol, Le traitement des figures du père et de la mère dans le livre VI de la Correspondance de Pline le Jeune, Vita Latina 168, 2003, pagg. 84-87, [1]
  2. ^ Alberto Palmucci, Gli elogi degli Spurinna [2]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]