Astorre IV Manfredi

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Astorre IV Manfredi (Faenza, 1470Venezia, 24 dicembre 1509) è stato un condottiero italiano dodicesimo e ultimo signore di Faenza.

Stemma della famiglia Manfredi

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Francesco Manfredi era figlio naturale di Galeotto Manfredi e della sua amante Cassandra Pavoni.

Al tempo dell'assedio della città di Faenza era fuori dall'Italia al servizio di Venezia. Dopo la caduta di Faenza e la confisca dei beni dei Manfredi, si trovò in povertà e trovò rifugio a Bologna. Approfittando della morte di papa Alessandro VI e della caduta di Cesare Borgia nel 1503, Giovanni II Bentivoglio gli fornì un numero di soldati e cavalli per riprendere Faenza. Francesco riuscì a entrare in città e la popolazione lo riconobbe come il loro sovrano. Prese il nome di Astorre IV , ma non poté rimanere al potere che per un mese: la città passò sotto il dominio di Venezia.

Nel novembre del 1503 fu concluso un accordo tra i veneziani e l'ultima progenie del clan Manfredi: Francesco (Astorre IV), suo cugino Astorgio e la cugina Giacoma (figli di Lancellotto), il sacerdote Girolamo di Federico, nonché Carlo e Marcantonio, figli naturali del vescovo Federico Manfredi, in cambio di un risarcimento promisero di lasciare per sempre la zona di Faenza.

Francesco morì a Venezia intorno nel 1509; la storia tace sul destino del resto dei Manfredi.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Astorre sposò Beatrice di Carpegna, senza discendenza.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pompeo Litta, Manfredi di Faenza, Milano 1861.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Manfredi di Faenza, Milano 1861.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Signore di Faenza Successore
Cesare Borgia agosto 1503 – novembre 1503 (Repubblica di Venezia)