Ascidia mentula

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Ascidia mentula
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Tunicata
Classe Ascidiacea
Ordine Phlebobranchia
Famiglia Ascidiidae
Genere Ascidia
Specie A. mentula
Nomenclatura binomiale
Ascidia mentula
Müller, 1776
Sinonimi

Ascidia alderi (Alder & Hancock, 1912)
Ascidia crassa (Alder & Hancock, 1912)
Ascidia plana (Alder & Hancock, 1912)
Ascidia robusta (Alder & Hancock, 1912)
Ascidia rubicunda (Alder & Hancock, 1912)
Ascidia rubrotincta (Alder & Hancock, 1912)
Ascidia rudis (Alder & Hancock, 1912)
(Fonte: WoRMS)

Ascidia mentula Müller, 1776 è un organismo tunicato appartenente alla famiglia Ascidiidae.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

A. mentula può raggiungere circa i 20 cm di lunghezza, ma le sue dimensioni variano notevolmente. Il corpo, dotato di due sifoni, ricorda la forma di un sacco ed ha una consistenza piuttosto dura. Il colore, così come le dimensioni, è molto variabile.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

La sua alimentazione è costituita da particelle organiche che vengono risucchiate attraverso il sifone boccale.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

A. mentula è ermafrodita: caratteristica molto comune nei Tunicati. La riproduzione avviene tramite la deposizione di uova. Le larve hanno un aspetto molto simile a quello dei girini e sono in grado di nuotare. La notocorda è situata all'interno della "coda" e, dopo qualche giorno, quest'ultima verrà utilizzata per attaccarsi al fondale. Inizierà, così, la metamorfosi, fino a raggiungere l'aspetto dell'esemplare adulto. Due sifoni prenderanno il posto della coda e, di conseguenza, rimpiazzeranno la notocorda.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È molto diffusa nel mar Mediterraneo e nell'Atlantico nord-orientale.[1]

Le coste sabbiose ed i fondali fangosi, costituiscono il suo habitat principale. Vive attaccata a sassi o conchiglie, fino a 200 metri di profondità.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Ascidia mentula, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 3 ottobre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV., I tunicati, in Il mondo degli animali, Vol. 6, 1ª ed., Milano, Rizzoli Editore, 1970, pp. 22-24.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Animali: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di animali