Area 11 di Brodmann

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Area 11 di Brodmann
L'area 11 è evidenziata in rosso.
SistemaSistema nervoso centrale
Parte diLobo frontale
Identificatori
FMA68608
ID NeuroLexbirnlex_1742

L'area 11 di Brodmann è una delle regioni del cervello definite citologicamente da Korbinian Brodmann. È coinvolta nella pianificazione, ragionamento, ricompensa[1], memoria a lungo termine[2] e presa di decisioni[3].

Anatomia topografica negli umani[modifica | modifica wikitesto]

L'area 11 di Brodmann, o BA11, è situata nel lobo frontale della corteccia cerebrale,più specificatamente nella parte della corteccia orbitofrontale che copre la parte mediale della superficie ventrale del lobo frontale.

L'area prefrontale 11 di Brodmann-1909 è una suddivisione del lobo frontale del cervello umano, definita in base alla citoarchitettonica. Venne determinata e illustrata, comprende le zone che successivamente vennero definite da Brodmann-10 come area prefrontale 11 e area rostrale 12.

CBA11 è la parte costituisce la maggior parte del giro orbitale, la circonvoluzione retta e la porzione rostrale del giro frontale superiore. È circondata mediamente dal solco rostrale inferiore e lateralmente dal solco frontomarginale. Nella parte laterale e rostrale dell'emisfero è circondata dall'area frontopolare 10, l'area orbitale 47 e l'area triangolare 45; nella superficie mediale si rapporta con l'area rostrale 12 e caudalmente con l'area subgenuale 25. Nella prima mappa l'area 11 di Brodmann-1909 era più larga e includeva anche l'area rostrale 12.[4]

Anatomia topografica nelle scimmie[modifica | modifica wikitesto]

L'area 11 di Brodmann è una suddivisione del lobo frontale della corteccia del cercopithecus definita in base alla citoarchitettonica (Brodmann-1905).

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Sulla base della suddivisione citoarchitettonica della corteccia encefalica, nell'area 11 sono maggiormente rappresentati gli strati piramidale esterno (III strato) interconnesso con le cellule dello strato piramidale interno (V strato). È assente invece il IV strato (strato dei granuli interno). Il VI strato, così come nell'area 10, è caratterizzato da strie di cellule orientate parallelamente rispetto alla superficie corticale, con una graduale transizione dallo strato multiforme alla sostanza bianca sottocorticale [5].Lo strato molecolare (I strato) è piuttosto sottile.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Morten L Kringelbach e Edmund T Rolls, The functional neuroanatomy of the human orbitofrontal cortex: evidence from neuroimaging and neuropsychology, in Progress in Neurobiology, vol. 72, n. 5, 1º aprile 2004, pp. 341-372, DOI:10.1016/j.pneurobio.2004.03.006. URL consultato il 13 dicembre 2015.
  2. ^ (EN) Stephen Frey e Michael Petrides, Orbitofrontal cortex: A key prefrontal region for encoding information, in Proceedings of the National Academy of Sciences, vol. 97, n. 15, 18 luglio 2000, pp. 8723-8727, DOI:10.1073/pnas.140543497. URL consultato il 13 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2018).
  3. ^ (EN) Robert D. Rogers, Adrian M. Owen e Hugh C. Middleton, Choosing between Small, Likely Rewards and Large, Unlikely Rewards Activates Inferior and Orbital Prefrontal Cortex, in The Journal of Neuroscience, vol. 19, n. 20, 15 ottobre 1999, pp. 9029-9038. URL consultato il 13 dicembre 2015.
  4. ^ BrainInfo, su braininfo.rprc.washington.edu. URL consultato il 13 dicembre 2015.
  5. ^ [1]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Trattato di Anatomia Umana, Anastasi, Balboni, Motta, Edi Ermes

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]