Annika: Crime Reporter
Annika: Crime reporter è una serie di film del 2012 tratta dai romanzi della scrittrice e giornalista svedese Liza Marklund che hanno come protagonista una giornalista di Stoccolma, Annika Bengtzon.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Sono le inchieste della reporter di cronaca nera Annika Bengtzon del giornale svedese Stampa Della Sera. La serie è tratta da alcuni dei romanzi della scrittrice Liza Marklund.
La serie comprende:
- Il testamento di Nobel (Nobels Testamente) diretto da Peter Flinth
- I dodici sospetti (Prime Time) diretto da Agneta Fagerström-Olsson
- Studio Sex (Studio Sex) diretto da Agneta Fagerström-Olsson
- Il lupo rosso (Den röda vargen) diretto da Agneta Fagerström-Olsson
- Finché morte non ci separi (Livstid) diretto da Ulf Kvensler
- Freddo sud (En plats i solen) diretto da Peter Flinth
Il testamento di Nobel[modifica | modifica wikitesto]
Dopo la premiazione del Nobel, in un attentato rimanere uccisa Caroline von Behring, scienziata svedese, a capo della commissione selezionatrice dei Nobel medici.
I dodici sospetti[modifica | modifica wikitesto]
Dopo una festa, una nota presentatrice TV Michelle Carlsson viene assassinata con un colpo di pistola, in un castello del Sörmland.
Studio Sex[modifica | modifica wikitesto]
In un parco viene trovato il cadavere, completamente nudo, di una ragazza strangolata.
Il lupo rosso[modifica | modifica wikitesto]
Un giornalista di un quotidiano che aveva scritto su un caso accaduto quarant'anni prima in una base dell'aeronautica militare, viene ucciso, investito, da un'automobile.
Finché morte non ci separi[modifica | modifica wikitesto]
Un agente di polizia famoso per avere liberato dei bambini ostaggio in una scuola, viene ritrovato assassinato.
Freddo sud[modifica | modifica wikitesto]
Una famiglia di cittadini svedesi composta dall'ex campione sportivo Sebastian Söderström, la moglie e i due bambini piccoli sono rimasti soffocati durante una rapina nella villa, nella Costa del Sol, in Andalusia.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Liza Marklund Il lupo rosso, Marsilio, 2008, ISBN 978-88-317-9592-0
- Liza Marklund Il testamento di Nobel, Marsilio, 2009, ISBN 978-88-317-9855-6
- Liza Marklund Freddo Sud, Marsilio, 2011, ISBN 978-88-317-0895-1
- Liza Marklund Finché morte non ci separi, Marsilio, 2010, ISBN 978-88-317-0723-7
- Liza Marklund Studio Sex, Mondadori, 2002, ISBN 88-04-49978-8
- Liza Marklund I dodici sospetti, Mondadori, 2004, ISBN 88-04-52467-7
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito Liza Marklund, su lizamarklund.com. URL consultato il 24 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2015).
