Anicio Acilio Aginazio Fausto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Anicio Acilio Aginazio Fausto (latino: Anicius Acilius Aginatius Faustus; ... – ...; fl. 483) è stato un politico romano.

Fausto era imparentato con due delle più nobili famiglie romane del V secolo, gli Anicii e gli Acilii. Nel 483 fu eletto console; la sua prefettura urbana e la prefettura dell'annona sono attestate da un'iscrizione che celebra la riparazione del simulacrum Minerbae, danneggiato da un incendio durante un tumulto, forse il sacco di Roma da parte di Ricimero.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Fonti secondarie[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Console romano Successore
Severino Iunior,
Flavio Appalio Illo Trocundo
483
Post consulatum Trocundis (Oriente)
Decio Mario Venanzio Basilio,
Flavio Teodorico