Andrea Bulgarella

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Andrea Bulgarella (Erice, 1946) è un imprenditore e dirigente sportivo italiano, già presidente del Trapani Calcio e attuale presidente della Lucchese 1905.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È negli anni '70 che il giovane Andrea Bulgarella, dopo aver studiato in collegio a Genova e poi a Vercelli, inizia l’impegno alla guida dell’impresa che ne porta il nome. I risultati non tardano ad essere visibili: negli anni a venire il Gruppo Bulgarella recupererà alcuni degli immobili storici più significativi del trapanese e realizzerà diverse strutture ricettive a Trapani e nelle Isole Egadi.

Nel 1990 fallisce l'"Associazione Sportiva Trapani 1906" e il successivo 22 giugno 1990 Bulgarella rileva il titolo sportivo e riorganizza profondamente la nuova struttura societaria denominandola Trapani Calcio S.p.A.. Dall'Interregionale, in pochi anni, sotto la guida tecnica dell'allenatore Ignazio Arcoleo, porta la squadra prima in Serie C2 e poi in Serie C1, raggiungendo i playoff e sfiorando, a Gualdo Tadino contro il Gualdo, la promozione in Serie B. Alla fine della stagione sportiva 1997-1998, Bulgarella cede le azioni del Trapani ad un gruppo palermitano capeggiato da Giuseppe Rosano.[1]

A quel punto lascia Trapani e sposta definitivamente il suo gruppo in Toscana realizzando centri direzionali e strutture ricettive a Pisa, Viareggio, Livorno, lavori alla cui progettazione e direzione vengono chiamati alcuni tra i più interessanti nomi dell’architettura italiana[2].

Nel 2004 acquista lo storico Hotel Palazzo di Livorno, avviando imponenti lavori di restauro tesi a riportare la struttura alle sue condizioni originarie. I lavori si sono conclusi nell'estate 2008[3].

Alla fine del 2007 ha rilevato il 51,48% del pacchetto azionario del Pisa, allora in Serie B, per 3,5 milioni di euro, per ricederla pochi mesi dopo allo stesso presidente Leonardo Covarelli da cui l'aveva acquistata[4].

Nel febbraio 2023 acquista le quote di maggioranza della Lucchese 1905

Attività imprenditoriale[modifica | modifica wikitesto]

Ad oggi il Gruppo Bulgarella è specializzato nella realizzazione di strutture alberghiere, oltre 25, delle quali ha mantenuto la proprietà dandole in gestione ai brand italiani e internazionali più importanti. Tra queste strutture: Grand hotel Misurina (Cortina), Accademia Palace (Pisa e Padova), Hotel Viale Masini 4 (Bologna), Grand hotel Palazzo (Livorno), Tower Plaza (Pisa), Mercure (Viareggio), Principe di Piemonte e Vittorio Emanuele (Tirrenia-PI), G.H. Monasteri golf resort (Siracusa), Cristal, Baia dei Mulini, Mulini resort, Relais Antiche Saline, (Trapani) Cala Mancina (San Vito lo Capo), Cala la Luna (Favignana-Isole Egadi), Tonnara di Bonagia (Erice-TP), Venere (Valderice-TP).

Il Gruppo Bulgarella è qualificato nei restauri di immobili vincolati dal Ministero per i beni e le attività culturali. Ha recuperato i Palazzi: Platamone, Adragna, Biagioamico, Sozzifanti, Staiti, Mauro, Milo; il convento Frati Bigi, le mura Puniche, le Colonie Principe di Piemonte, Regina Elena e Vittorio Emanuele, il g.h. Palazzo, i Mulini di Trapani, le Antiche Saline, i Monasteri di Floridia, la Tonnara di Bonagia.

Attività sociale[modifica | modifica wikitesto]

Andrea Bulgarella è sostenitore della comunità di recupero per giovani Mondo X, fondata da Padre Eligio a partire dagli anni '60, a cui ha donato un antico Baglio che oggi ospita ragazzi ed operatori della comunità terapeutica.[5][6]

Procedimenti giudiziari[modifica | modifica wikitesto]

L'8 ottobre 2015 la DDA di Firenze lo ha iscritto nel registro degli indagati nell'inchiesta che vede coinvolte dieci persone, tra cui il numero due di Unicredit Fabrizio Palenzona.

Nel 2017 pubblica, insieme al giornalista Giacomo Di Girolamo, il libro "La partita truccata".[7]

Il 26 aprile 2018 è la stessa Procura della DDA di Firenze a richiedere l’archiviazione delle indagini. Il Gip di Firenze Alessandro Moneti dispone l’archiviazione.[8]

Nel 2019 il tribunale di Milano dispone la definitiva archiviazione di tutte le indagini a suo carico, ad archiviare il caso è il gip Manuela Cannavale.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gazzetta dello Sport
  2. ^ http://www.bulgarella.com/gruppo-svolta.asp
  3. ^ http://www.bulgarella.com/Lavoro.asp?id_l=2
  4. ^ Il Tirreno
  5. ^ Mario Lancisi, La scommessa di Bulgarella - Cronaca, su il Tirreno, 4 ottobre 2007. URL consultato il 4 febbraio 2019.
  6. ^ Tp24.it, La partita truccata: il grido d'amore disperato di Bulgarella per la sua terra, su TP24.it, 7 gennaio 2018. URL consultato il 4 febbraio 2019.
  7. ^ (Libro) La partita truccata, su Rubbettino Editore. URL consultato il 5 febbraio 2019.
  8. ^ Copia archiviata, su iltirreno.gelocal.it. URL consultato il 5 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2018).
  9. ^ Milano, Bulgarella e Palenzona archiviati per appropriazione indebita e truffa, su Il Fatto Quotidiano, 18 giugno 2019. URL consultato il 7 dicembre 2020.

http://iltirreno.gelocal.it/pisa/cronaca/2018/04/26/news/mafia-archiviazione-per-bulgarella-1.16761794 Archiviato il 6 settembre 2018 in Internet Archive.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN5188152865701904940007 · GND (DE1160603146 · WorldCat Identities (ENviaf-5188152865701904940007