Ammonal

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L'ammonal è un esplosivo composto da nitrato d'ammonio, polvere di carbone e polvere d'alluminio. Ha bisogno di un forte innesco ad esempio un detonatore all'azoturo di piombo. L'alluminio in esso contenuto una volta incendiatosi sviluppa temperature che si dovrebbero aggirare intorno ai 3 000 °C. Questo esplosivo era molto utilizzato nel primo conflitto mondiale. Fu usato per la prima volta il 19 luglio 1915 nella località di Hooge, da parte degli inglesi, i quali, per fare esplodere delle fortificazioni tedesche in cemento armato, scavarono un tunnel sotto di esse e lo imbottirono con 1 600 kg dell'innovativo esplosivo. L'esplosione provocò la distruzione dei manufatti di difesa tedeschi e creò un enorme cratere largo 37 m e profondo 6,1 m posto tra lo stagno di Bellewaerde e Menin Road (Meenseweg in lingua locale)[1]. Una controffensiva tedesca nel giugno 1916 determinò l'insorgere di altri tre crateri in prossimità del cratere originale. Al termine della guerra il cratere venne colmato e utilizzato come fossa comune per centinaia di salme mentre i tre crateri rimanenti vennero uniti e trasformati in uno stagno di proprietà dell'Hotel Kasteelhof 't Hooghe.[1] Nelle vicinanze oggi sorgono l'Hooge Crater Museum e l'Hooge Crater Cemetery ove sono sepolte 5 922 salme di entrambi gli schieramenti di cui 3 500 ignote.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Hooge Crater, su ww1battlefields.co.uk.

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