Alvise Dardani

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Alvise Dardani (Venezia, 14301511) è stato un notaio italiano.

Era figlio di Giacomo Dardani e di Pellegrina Testa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La data di nascita è incerta, compresa tra il 1429 e il 1432. Nel 1476 non viene ammesso al ruolo di cancelliere grande. Nel 1483 viene nominato auditore. Nel 1487 riceve il primo incarico di governo.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alvise Dardani in dizionario enciclopedico Treccani, su treccani.it. URL consultato il 13 settembre 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pietro Gradenigo, Mem. concernenti le vite de' veneti cancellieri grandi, cc. 45v-48r; Ibid. 289 (= 8641): * G. Degli Agostini, Notizie istor. e critiche intorno alle vite e all'opere degli scrittori viniziani, c. 805; Ibid. 303 (= 8165):
  • Giovanni Giorgio Palferi, Memorabilia Venetarum monumenta, C. 90rv;
  • Marin Sanudo, Itinerario per la Terraferma veneziana nell'anno MCCCCLXXXIII, a cura di R. Brown, Padova 1847, pp. 123, XLII; Id.,
  • I Diarii, Venezia 1879-1903, III, ad vocem; V, ad vocem; VIII, ad vocem (e in più, col. 454); IX, ad vocem (e in più, col. 306); X, ad vocem; XI, ad vocem; XII, ad vocem; XIII,col. 81 (ma si tratta probabilmente di Baldassarre di Giacomo);
  • I libri commemoriali della Repubblica di Venezia, Regesti, V,a cura di R. Predelli, Venezia 1901, l. XVII, n. 144, p. 311;
  • Marin Sanudo, De origine, situ et magistratibus urbis Venetae ovvero La città di Venetia, a cura A. Caracciolo Aricò, Milano 1980, p. 219;
  • Giacomo Alberici, Catalogo breve de gl'illustri et famosi scritt. venetiani, Bologna 1605, p. 4;
  • Agostino Superbi, Trionfo glorioso d'heroi illustri et eminenti, Venetia 1628, l. II, p. 56; l. III, p. 110; G.
  • M. Francesco Sansovino, Venetia città nobilissima...,Venetia 1663, pp. 168, 323, 586;
  • Jacopo Salominio, Agri Patavini inscriptiones sacrae et prophanae, Patavii 1696, p. 267;
  • Vincenzo Maria Coronelli, Guida de' forestieri..., Venezia 1744, p. 52;
  • G. Degli Agostini, Notizie istor. spettanti alla vita, e agli scritti di Batista Egnazio…, Venezia 1745, pp. 144 ss.;
  • C.Tentori, Saggio sulla storia civ. pol. eccl. ... della Repubblica di Venezia, III,Venezia 1785, p. 50;
  • Pietro Antonio Pacifico, Cronaca veneta sacra e profana, I,Venezia 1793, p. 182; II, p. 168;
  • E. A. Cicogna, Delle Inscr. Venez., I,Venezia 1824, p. 342; B. Gamba, Bibliogr. d. novelle italiane, Firenze 1835, p. 96;
  • F. Mutinelli, Annali urbani di Venezia, Venezia 1841, p. 369 col. 2; E. A. Cicogna, Saggio di bibliografia venez., Venezia 1847, nn. 2475 s.;
  • A. Gloria, Di Padova dopo la lega stretta in Cambrai... (per nozze Giusti-Cittadella), Padova 1863, pp. 29, 57(il D. erroneamente indicato come "Giacomo", sulla scorta della Cronaca Patavina di Iacopo de' Bruti, cit. dal Gloria);
  • La guerra tra Sigismondo conte del Tirolo e la Rep. di Venezia (1487), in Tridentum, VIII-IX (1905-06), p. 360 n. 4;
  • A. Alberti-R. Cessi, La politica mineraria della Repubblica veneta, Roma 1927, pp. 24, 36; P. Molmenti, * La storia di Venezia nella vita privata, II, Bergamo 1928, p. 255 n. 1;
  • R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia veneziana del Cinquecento, in La civiltà ven. del Rinascimento, Firenze 1958, p. 208.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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