Altobello Averoldi

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Altobello Averoldi
vescovo della Chiesa cattolica
Incarichi ricopertiVescovo di Pola
 
Nato1468 a Brescia
Nominato vescovo13 novembre 1497
Deceduto1º novembre 1531
 

Altobello Averoldi (Brescia, 14681º novembre 1531) è stato un vescovo cattolico italiano, uno dei principali ispiratori del rinascimento bresciano.

Stemma degli Averoldi

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Membro di una delle illustri casate di Brescia del quattrocento, Altobello studiò all'Università di Pavia e di Padova, per poi giungere a Roma dove papa Alessandro VI lo nominò, il 13 novembre 1497, vescovo di Pola.

Papa Giulio II nel 1505 lo inviò come vicelegato a Bologna, dove tornò una seconda volta nel 1513, rimanendo fino al 1516.

Papa Leone X nel 1517 lo nominò nunzio presso la Repubblica di Venezia, dopo che il Trattato di Noyon del 1516 aveva ristabilito gli equilibri nella penisola italiana. Gli donò il Fondaco dei Turchi in Venezia[senza fonte].

Nel 1522 acquistò per la Collegiata dei Santi Nazaro e Celso a Brescia il Polittico di Tiziano, che influì notevolmente sul rinnovo artistico locale.

Nel 1523 venne inviato da Venezia come vicelegato a Bologna, fino all'anno successivo.

Si ammalò e morì nel 1531.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Pola Successore
Michele Orsini 1497 - 1531 Giovanni Battista Vergerio
Controllo di autoritàVIAF (EN95652639 · BAV 495/363111 · CERL cnp01196618 · GND (DE139059512 · WorldCat Identities (ENviaf-95652639