Aiguille Dibona
| Aiguille Dibona | |
|---|---|
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| Stato | .svg){kind=small} Francia
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| Regione |  Rodano-Alpi
|
| Dipartimento | Isère |
| Altezza | 3 131 m s.l.m. |
| Prominenza | 51 m |
| Catena | Alpi |
| Coordinate | 44°57′45″N 6°14′34″E |
| Mappa di localizzazione | |
  Aiguille Dibona  | |
| Dati SOIUSA | |
| Grande Parte | Alpi Occidentali |
| Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
| Sezione | Alpi del Delfinato |
| Sottosezione | Massiccio des Écrins |
| Supergruppo | Catena Meije-Râteau-Soreiller |
| Gruppo | Massiccio del Soreiller |
| Codice | I/A-5.III-B.9 |
L'Aiguille Dibona (3.131 m s.l.m.[1]) è un monolite roccioso nel Massiccio des Écrins.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Per chi sale sul sentiero del Refuge du Soreiller, l'aspetto della cima è davvero impressionante nel suo slancio verso l'alto. In realtà, la cima nasconde la cresta che la collega alla più alta Cime de Soreiller, di cui può essere considerata un grandioso pilastro.
Toponimo[modifica | modifica wikitesto]
Prende il nome dalla famosa guida di Cortina Angelo Dibona, che la salì per primo, smentendone la fama di inaccessibilità. Prima era chiamato Pain de Sucre du Soreiller.
Accesso alla vetta[modifica | modifica wikitesto]
La via di salita, su salda roccia granitica, va a prendere questa cresta. Dapprima su pietraie, poi su rocce (occasionali passi di I grado), si accede ad una depressione tra la Dibona e la Soreiller. Da qui si segue la cresta verso la Dibona su facile cengia, arrivando alla base del salto finale. Questo si supera con 2 brevi lunghezze di corda, la prima su diedro (III gr.), la seconda su stretta placca (III gr.) in notevole esposizione.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (DE) Hartmut Eberlein e Ralf Gantzhorn, Hochtouren Westalpen Band 2: 101 Fels- und Eistouren zwischen Monviso und Mont Blanc, Bergverlag Rother, 2017. URL consultato il 20 dicembre 2019.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aiguille Dibona
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Fotografie della montagna, su foto-gratis.eu. URL consultato il 22 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2013).
