Actinostolidae

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Actinostolidae
Actinostola callosa
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumCnidaria
ClasseAnthozoa
SottoclasseHexacorallia
OrdineActiniaria
SottordineEnthemonae
SuperfamigliaActinostoloidea
FamigliaActinostolidae
Carlgren, 1932
Generi

Actinostolidae Carlgren, 1932 è una famiglia di esacoralli dell'ordine Actiniaria.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Queste attinie hanno una colonna comunemente liscia o più raramente con piccoli tubercoli o papille. I tentacoli possono contenere batterie di nematocisti sulla parte aborale. I mesenteri sono privi di aconzi.[2][3]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia ha una distribuzione cosmopolita, molte specie si trovano anche nelle acque polari.[4][5]

La maggior parte delle specie vive in acque profonde, alcune di esse in prossimità di sorgenti idrotermali.[6]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia comprende i seguenti generi:[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Actinostolidae, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 19/4/2020.
  2. ^ (EN) Actinostolidae, su Tree of Life Web Project, 2000. URL consultato il 21/4/2020.
  3. ^ (EN) Rodríguez E., Castorani C.N., Daly M., Morphological phylogeny of the family Actinostolidae (Anthozoa: Actiniaria) with description of a new genus and species of hydrothermal vent sea anemone redefining the family Actinoscyphiidae, in Invertebrate Systematics, 22(4), 2008, pp. 439-452.
  4. ^ (EN) Actinostolidae distribution, su Encyclopedia of Life.
  5. ^ (EN) Fautin, D.G., Hexacorallians of the World, su geoportal.kgs.ku.edu, 2007. URL consultato il 23 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2019).
  6. ^ (EN) Advances in Marine Biology, Academic Press, 1998, p. 365, ISBN 9780080579573.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]