Acrobati (singolo)

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Acrobati
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaDaniele Silvestri
Pubblicazione8 aprile 2016
Durata5:28
Album di provenienzaAcrobati
GenerePop rock
Musica d'autore
EtichettaSony Music
FormatiDownload digitale
Daniele Silvestri - cronologia
Singolo precedente
(2016)
Singolo successivo
(2016)

Acrobati è un singolo di Daniele Silvestri pubblicato nel 2016.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È il secondo singolo, dopo Quali alibi, estratto dall'ottavo album in studio, Acrobati, pubblicato l'8 aprile 2016. La canzone è stata cantata dall'artista e suonata da lui assieme al MMB (Magical Mistery Band), come molte altre nel disco. Alla fine del brano il cantautore dice questa frase: “Dall'alto c'è sempre qualcuno che guarda... guarda...!” che viene ripetuta nell'ultima traccia, Alla fine (dove canta anche Diodato).

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Acrobati – 5:28 (Daniele Silvestri)

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip, diretto da Fernando Luceri, è stato pubblicato il 6 maggio 2016 attraverso il canale YouTube del cantante.

A proposito del regista del clip Fernando Luceri (che già si occupò del video per "Quali alibi"), Silvestri commenta in un comunicato ufficiale:[1]

«[...] ancora una volta mi ha sorpreso. Riuscendo in poco tempo e con pochi mezzi a raccontare probabilmente nella maniera migliore quel punto di vista insolito, quello sguardo "dall'alto", in equilibrio precario - sì - ma finalmente libero. E quella specie di circo che nel video ci accoglie, probabilmente viene dall'idea stessa di "acrobati", ma anche dall'impianto scenografico del concerto che sto portando in giro in tutto questo periodo, dove a metà spettacolo, durante un breve intervallo tra i due "atti", il palcoscenico si trasforma nell'arena centrale di un piccolo circo. Il videoclip finisce così per diventare un perfetto collante tra il disco stesso e il live che portiamo in giro. Soprattutto racconta forse meglio di tante chiacchiere la piccola filosofia che il brano suggerisce, che quegli acrobati, quei funamboli in fondo siamo tutti noi, costretti ogni giorno a continui equilibrismi, indotti come siamo a vivere una vita fatta solo di presente, di oggi, senza nulla che ci consenta di guardare in avanti - progettando, immaginando il nostro futuro, individuale e collettivo - o di guardare indietro, per avere memoria di noi, del nostro cammino, delle nostre conquistedal suo infinito abbraccio. Ho scaldato il mio corpo con movimenti lenti ma sempre più costanti, puntando all’orizzonte, perché in fondo io, a quell’orizzonte, ci credo ancora»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rockol com s.r.l, Rockol, https://www.rockol.it/news-657189/daniele-silvestri-acrobati-video-ufficiale. URL consultato il 7 giugno 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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