AM to PM

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
AM to PM
singolo discografico
Screenshot tratto dal videoclip del brano di Christina Milian
ArtistaChristina Milian
Pubblicazione24 luglio 2001
Durata3:52 (Versione album)
3:34 (Radio Edit)
Album di provenienzaChristina Milian
GenereDance pop
Contemporary R&B
EtichettaDef Jam, The Inc.
ProduttoreBloodshy & Avant
Registrazione2001
FormatiCD
Digitale
Maxi singolo
12-inch
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
Dischi d'oroBandiera della Norvegia Norvegia[2]
(vendite: 5 000+)
Christina Milian - cronologia
Singolo precedente
(2001)
Singolo successivo
(2001)

AM to PM è una canzone della cantante statunitense Christina Milian, pubblicata come singolo di debutto della cantante. È stata scritta da Milian, Christian Karlsson and Pontus Winnberg, e prodotta da Bloodshy & Avant per il suo omonimo album d'esordio. Il singolo ha ottenuto un buon successo commerciale, raggiungendo la top 10 in Belgio, Danimarca, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia e Stati Uniti. Il video musicale prodotto per il brano è stato diretto da Dave Meyers, e fra i ballerini presenti nel video compare anche Kevin Federline.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD-Maxi Def Soul 588 856-2 / EAN 0731458885627
  1. AM To PM (Radio Edit) - 3:51
  2. AM To PM (E-Smoove House Mix) - 7:12
  3. AM To PM (Hex Hector/Mac Quayle Club mix) - 6:18
  4. AM To PM (Irv Gotti's Gutta Remix) - 3:35
  5. AM To PM (Video)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2001) Posizione
più alta
Australia[3] 25
Belgio (FIandre)[3] 9
Belgio (Vallonia)[3] 31
Danimarca[3] 4
Finlandia[3] 17
Francia[3] 53
Norvegia[3] 7
Paesi Bassi[3] 8
Regno Unito[4] 3
Svezia[3] 16
Svizzera[3] 28
Billboard Dance Music/Club Play Singles[5] 13
Billboard Top 40 Mainstream[5] 21
Billboard Rhythmic Top 40[5] 24
Billboard Hot 100[5] 27

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ bpi.co.uk, https://www.bpi.co.uk/award/15384-720-1.
  2. ^ (NO) Trofeer 1993 - 2011, su ifpi.no, IFPI Norge. URL consultato il 1º febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  3. ^ a b c d e f g h i j Italiancharts
  4. ^ Chart Stats
  5. ^ a b c d Christina Milian su All Music Guide

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Musica