2MASX J22014163+1151237

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2MASX J22014163+1151237
Galassia attiva
2MASX J22014163+1151237 (HST)
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazionePegaso
Ascensione retta22h 01m 41.51s
Declinazione+11° 51′ 27.80″
Distanza374 milioni a.l.
(116 milioni pc)
Redshiftz = 0.02966
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia attiva
Altre designazioni
SDSS 2201+11
Mappa di localizzazione
2MASX J22014163+1151237
Categoria di oggetti astronomici

2MASX J22014163+1151237 (abbreviato SDSS 2201+11) è una galassia dal nucleo galattico attivo situata in direzione della costellazione di Pegaso alla distanza di 374 milioni di anni luce dalla Terra. Al centro della galassia è presente un buco nero supermassiccio[1].

Recenti osservazioni sono state effettuate tramite il telescopio spaziale Hubble[2] su 2MASX J22014163+1151237 ed altre sette galassie con caratteristiche simili permettendo di evidenziare strutture filamentose estese per migliaia di anni luce, illuminate dalla radiazione che emerge dal nucleo galattico attivo cioè un quasar generato dal buco nero supermassiccio. Alcuni elementi presenti nei filamenti, come l'ossigeno, l'elio, l'azoto, lo zolfo e il neon, assorbono la luce del quasar e la riemettono lentamente nel corso di migliaia di anni; il loro colore verde brillante è principalmente dovuto all'ossigeno ionizzato[3][4].

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ information@eso.org, Hubble view of green filament in galaxy 2MASX J22014163+1151237, su spacetelescope.org. URL consultato il 20 luglio 2015.
  2. ^ information@eso.org, Hubble finds ghosts of quasars past, su spacetelescope.org. URL consultato il 17 luglio 2015.
  3. ^ (EN) William C. Keel, W. Peter Maksym e Vardha N. Bennert, HST Imaging of Fading AGN Candidates. I. Host-galaxy Properties and Origin of the Extended Gas, in The Astronomical Journal, vol. 149, n. 5, 1º maggio 2015, p. 155, DOI:10.1088/0004-256/149/5/155. URL consultato il 17 luglio 2015.
  4. ^ W. C. Keel, W. P. Maksym, V. Bennert, K. Schawinski, C. J. LintoL, D. Chojnowski, HST Imaging of Giant Ionized Clouds Around Fading AGN (PDF), su astronomy.ua.edu.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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