10-Gruppen

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10-Gruppen
StatoBandiera della Svezia Svezia
Fondazione1970 a Stoccolma
Fondata daInez Svensson, Gunila Axén, Ingela Håkansson, Susanne Grundoll, Britt-Marie Christofferson, Birgitta Hahn, Lotta Hagerman, Tom Hedqvist, Carl-Johan De Geer e Tage Möller
Sede principaleStoccolma
SettoreTessile
Sito webwww.tiogruppen.com/en/Designers/Designers.aspx

Il 10-Gruppen è un'azienda di design svedese.

Attività[modifica | modifica wikitesto]

L'azienda fu fondata nel 1970 ed ebbe come membri del collettivo di progettazione Inez Svensson, Gunila Axén, Ingela Håkansson, Susanne Grundoll, Britt-Marie Christofferson, Birgitta Hahn, Lotta Hagerman, Tom Hedqvist, Carl-Johan De Geer e Tage Möller.
I loro primi dieci pattern, presentati al Centro Culturale Svedese di Parigi, furono prodotti dalla Borås Wäfveri. Nel 1973 il gruppo ha aperto un proprio punto vendita a Stoccolma ed infittito la propria rete di vendita in Francia.
Nel 1987 i dieci designer divennero cinque e nel 2000 solo tre: Birgitta Hahn, Ingela Håkansson e Tom Hedqvist. Il gruppo ha progettato oltre che per la Borås Wäfveri, anche per IKEA, Rörstrand e Duro. I pattern sono stati utilizzati anche nell'abbigliamento, per vasellame in plastica.[1]

Contributo e opere[modifica | modifica wikitesto]

I tessuti pop serigrafati disegnati da questo gruppo, tra gli altri Gunila Axén e Ingela Håkansson, portano in Svezia, all'inizio degli anni 60, un nuovo spirito nel mondo conservatore dell'industria tessile scandinava. Infatti i pattern colorati e briosi dei loro tessuti trovarono numerose difficoltà prima di entrare in produzione .[1] Emblematico in questo senso è l'incidente avuto con l'azienda Borås Wäfveri, la prima a produrre i loro progetti, ma che li ritirò per un breve periodo, fino a quando le proteste dei giornalisti di design non la fece ritornare sui propri passi. In seguito a questo avvenimento si diede vita al collettivo.

Punto vendita di Stoccolma

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Charlotte Fiell, 2002, p. 124.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN137397812 · LCCN (ENn2002015567 · WorldCat Identities (ENlccn-n2002015567
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