Coordinate: 49°19′N 141°13′E

Stretto dei Tartari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Stretto di Nevelskoy)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Stretto dei Tartari
Parte diMare del Giappone
StatoBandiera della Russia Russia
Circondario federaleEstremo Oriente
Coordinate49°19′N 141°13′E
Dimensioni
Lunghezza633 km
Larghezza324-40 km
Profondità massimam
Idrografia
Immissari principaliTumnin
IsoleMoneron
Mappa di localizzazione: Federazione Russa
Stretto dei Tartari
Stretto dei Tartari
Lo stretto dei Tartari tra Vanino e Cholmsk.

Lo stretto dei Tartari (russo Татарский пролив, Tatarskij proliv; giapponese 間宮海峡; cinese 韃靼海峽) è un braccio di mare situato nell'Estremo Oriente russo; mette in comunicazione in mare di Ochotsk a nord con il mar del Giappone a sud, separando l'isola di Sachalin (ad oriente) dalla costa orientale russa (ad occidente).

Lo stretto, all'incirca compreso fra i paralleli 54°N e 47°N, si allunga in senso sud-nord per 633 km, la larghezza varia tra i 324 (dell'imboccatura meridionale) e i 40 km, ed è di 7,3 km del punto più stretto[1], chiamato stretto di Nevel'skoj[2], che lo collega al liman dell'Amur. La profondità è scarsa, in media circa 8 metri. Nella parte sud-orientale dello stretto si trova l'isola di Moneron. Sfocia sul lato continentale il fiume Tumnin.

La temperatura media delle sue acque non supera, in estate, i 10-12 °C; in inverno e primavera si osservano invece estesi congelamenti delle acque superficiali.

Vista la durezza del clima della zona, le sue coste sono poco popolate e non esistono grandi città; le maggiori sono Nikolaevsk-na-Amure e Sovetskaja Gavan' sul continente (territorio di Chabarovsk), Aleksandrovsk-Sachalinskij, Uglegorsk e Cholmsk sull'isola di Sachalin.

  1. ^ Татарский пролив
  2. ^ Lo stretto (in russo: пролив Невельского) prende il nome di Gennadij Ivanovič Nevel'skoj

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN315124905