Speculoos

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Speculoos
Speculoos: barca, fattoria, elefante, cavallo
Origini
Altri nomispeculaas, Spekulatius, Spekulatis
Luoghi d'origineBandiera del Belgio Belgio
Bandiera della Francia Francia
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Dettagli
Categoriadolce
Ingredienti principalifarina, zucchero di canna, burro, cannella, cardamomo, chiodi di garofano

Gli speculoos (internazionalmente conosciuti come Biscoff dalla fusione delle parole "biscotto" e "caffè"[1]) sono sottili biscotti speziati con cannella, chiodi di garofano e cardamomo, originario della Contea delle Fiandre[2], territorio storico oggi condiviso tra Belgio, Francia e Paesi Bassi (dove sono chiamati speculaas). Preparati, secondo tradizione, per la ricorrenza di san Nicola, sono ormai disponibili come prodotto dolciario in qualsiasi periodo dell'anno.

Vengono prodotti anche in Germania (in particolare in Renania e Vestfalia), dove sono chiamati Spekulatius e dove, per tradizione, vengono consumati per tutto il periodo natalizio.

Intorno all'origine del nome speculoos non vi è alcuna certezza ma solo talune ipotesi tradizionali: alcuni ritengono derivi dal latino speculum che significa "specchio", altri invece suggeriscono la parentela con un altro termine latino, "species” in quella sua accezione traducibile con "spezie"; per altri ancora il nome deriva dalle tipiche "formine", normalmente di legno intagliato, raffiguranti personaggi in abiti tradizionali, che si usano per dare a questi biscotti il loro particolare aspetto, applicandole, con una leggera pressione, sulla pasta del biscotto, che viene incisa in modo "speculare".

  1. ^ Il biscotto che mette d'accordo tutti i belgi, su Il Post.
  2. ^ (EN) Librairie Larousse, Larousse Gastronomique: The World's Greatest Culinary Encyclopedia, Completely Revised and Updated, National Geographic Books, 13 ottobre 2009, ISBN 978-0-307-46491-0. URL consultato il 21 giugno 2024.

Voci correlate

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