Rupia somala

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Rupia somala
fuori corso
Nome localeRupia italiana / بيزا
StatiSomalia italiana
SimboloRit
Frazioni100 bese
Monete1, 2, 4 bese (1909-24)
¼, ½ e 1 rupia (1910-21)
Banconote1, 5, 10 (buoni cassa)
10, 20 rupie¹
Entità emittenteBanca d'Italia
Periodo di circolazione1909 - 1 luglio 1925
Sostituita daLira somala dal 1 luglio 1925
Tasso di cambio8 Lire italiane = 1 Rupia italiana
(1°/7/1925)
Note: ¹mai in circolazione
La Lira somala fu sostituita il 30 giugno 1926
dalla Lira italiana
Lista valute ISO 4217 - Progetto Numismatica

La rupia somala (in somalo: روپيا) era la moneta della Somalia italiana dal 1909 al 1925. Era suddivisa in 100 bese (singolare: besa, in somalo: بيزا).

La rupia fu introdotta tra il 1909 e il 1910.[1] Prima, furono introdotte monete in bronzo chiamate besa, seguite da monete d'argento col nome di rupia nel 1910. La rupia rimpiazzò sia il tallero di Maria Teresa che la rupia indiana, che avevano lo stesso valore. La rupia fu sostituita dalla lira somala durante il periodo di transizione dal 1º luglio 1925 e il 30 giugno 1926, al valore di 8 lire = 1 rupia.[2]

Dopo la sostituzione della rupia, circolarono altre monete nella Somalia italiana, tra cui la lira dell'Africa Orientale Italiana, dallo scellino dell'Africa orientale, il somalo e infine lo scellino somalo.

Quattro bese
Vittorio Emanuele III; in basso L. GIORGI Valore e data in 4 linee
Æ; zecca di Roma, 1909

Nel 1909 furono coniate monete in bronzo col valore 1, 2 e 4 bese. Queste monete erano state istituite dal regio decreto del 28 gennaio 1909, n. 95.[1][3]

Seguirono, nel 1910, monete d'argento del valore di ¼, ½ e 1 rupia. Queste monete erano state istituite dal regio decreto dell'8 dicembre 1910, n. 847.[1][4]

Le monete in argento furono coniate fino al 1921, e quelle in bronzo fino al 1924.[1]

Entrambe le emissioni cessarono di avere corso legale dal 1º luglio 1925, per effetto del regio decreto del 18 giugno 1925, n. 1143 che istituiva contemporaneamente nuove monete denominate in lire.[1][5]

Le prime banconote furono prodotte dalla V. Filonardi & C., nel 1893. Avevano il valore di 5 rupie. Le banconote furono introdotte ufficialmente nel 1920 dalla Banca d'Italia col nome di buoni cassa e col valore di 1, di 5 e 10 rupie. Le 10 e 20 rupie furono stampate ma non entrarono ma in uso[2].

  1. ^ a b c d e Montenegro: Manuale...
  2. ^ a b The Bank Notes of Somalia -- Part 1, su www.pjsymes.com.au. URL consultato il 29 maggio 2022.
  3. ^ Regio decreto 28 gennaio 1909, n. 95
  4. ^ Regio decreto 8 dicembre 1910, n. 847
  5. ^ Regio decreto 18 giugno 1925, n. 1143

Collegamenti esterni

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  • (EN) The Banknotes of Somalia di Peter Symes, su pjsymes.com.au.
  • Monetazione delle Somalia italiana [collegamento interrotto], su numismatica-italiana.lamoneta.it.
  • Carta moneta della Somalia italia, su numismondo.com. URL consultato il 21 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2006).
Rupia somala - Successione
Preceduta da:
Rupia indiana
Tasso: alla pari
Valuta di Somalia italiana
19091925
Assieme a: Rupia indiana e Tallero di Maria Teresa
Seguita da:
Lira somala
Tasso: 8 lire = 1 rupia
Preceduta da:
Tallero di Maria Teresa
Tasso: 1 rupia = 32/75 thaler
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