La prima versione del calendario venne presentata il 29 ottobre 2008 e prevedeva sette appuntamenti, con prima gara a Imola.[2] Successivamente l'apertura del campionato venne spostata in Portogallo.[3]
In febbraio, gli organizzatori del campionato, la Coloni Motorsports hanno annunciato che le vetture utilizzate un tempo nell'A1 Grand Prix, le Lola B05/52, saranno introdotte al fine di sostituire le Lola B02/50, anche se per la stagione entrambi i telai potranno essere utilizzati.
Come risultato della sponsorizzazione, il vincitore del campionato ottenne il sostegno economico per affrontare la stagione nella GP2 Series nel 2010[16]. Inoltre parteciperà alla GP2 Asia Series 2009-2010 e ai test ufficiali previsti per il 23 e 24 ottobre, meno di una settimana dal termine della stagione di Euroseries.[17]
Un weekend che avrebbe dovuto tenersi presso l'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola non è stato confermato. Il 22 luglio è stato cancellato l'evento che doveva tenersi sul Circuito di Donington[18], per tale ragione viene inserito un nuovo weekend di gare (ben 3) da disputarsi sul Circuito di Valencia il 12 e 13 settembre[19]. Viene definitivamente esclusa la possibilità invece di correre a Imola.
Il campionato viene vinto dal pilota britannico Will Bratt che chiude a 71 punti e 4 vittorie, così come Marco Bonanomi. Il britannico prevale per un maggior numero di secondi posti, 3 contro 2.[20]
Vengono assegnati punti secondo lo schema seguente:
Sistema di punteggio
Posizione
1°
2°
3°
4°
5°
6°
7°
8°
Pole
GPV
Gara 1
10
8
6
5
4
3
2
1
1
1
Gara 2
6
5
4
3
2
1
1
La griglia di partenza di gara 2 è determinata sulla base della classifica di gara 1. I primi otto vengono determinati con inversione di classifica. Chi parte in pole in gara 2 non ottiene il punto bonus.
^Win the F.3000 and go straight in GP2, euroseries3000.com, 14 febbraio 2009. URL consultato il 12 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2009).
^ Maurizio Manna (f1grandprix.it), Euro 3000, su euroseries3000.com. URL consultato il 25 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2009).