Édouard Adolphe Casimir Joseph Mortier

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Édouard Adolphe Casimir Joseph Mortier
Édouard Adolphe Casimir Joseph Mortier
NascitaLe Cateau-Cambrésis, 13 febbraio 1768
MorteParigi, 28 luglio 1835
Cause della mortemorto per attentato
Luogo di sepolturaPère-Lachaise
Dati militari
Paese servitoBandiera della Francia Prima Repubblica francese
Bandiera della Francia Primo Impero francese
Forza armataGrande Armée
Corpodiversi corpi d'armata della Grande Armée
Specialitàfanteria
Anni di servizio1791-1815
GradoMaresciallo dell'Impero
GuerreGuerre rivoluzionarie francesi
Guerre napoleoniche
Altre cariche15º presidente del consiglio dei ministri del regno di Francia
Fonti citate nel corpo del testo
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Édouard Adolphe Casimir Joseph Mortier

Primo ministro della Francia
Durata mandato18 novembre 1834 –
12 marzo 1835
MonarcaLuigi Filippo
PredecessoreHugues-Bernard Maret
SuccessoreVictor de Broglie

Édouard Adolphe Casimir Joseph Mortier, duca di Treviso (Le Cateau-Cambrésis, 13 febbraio 1768Parigi, 28 luglio 1835), è stato un generale francese, maresciallo dell'Impero con Napoleone Bonaparte.

La Rivoluzione francese

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Mortier nacque a Le Cateau-Cambrésis ed entrò nell'esercito con il grado di sottotenente nel 1791.

Combatté nelle guerre rivoluzionarie francesi, nelle campagne del 1792 e del 1793 sul fronte di nord-est, nei Paesi Bassi e successivamente sulla Mosa e sul Reno. Nella guerra della seconda coalizione, nel 1799, venne promosso generale di brigata e generale di divisione.

Il Primo Impero di Napoleone

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Guidò l'occupazione francese dell'Elettorato di Hannover, all'epoca possedimento di Giorgio III del Regno Unito: il 5 luglio 1803, Mortier ottenne dal Wallmoden la firma della Capitolazione di Artlenburg, che, sino al tardo 1813, segnò il destino dei possedimenti sul continente della famiglia di Hannover. In conseguenza dei suoi successi, Napoleone lo incluse nella prima lista di marescialli creati nel 1804.

Successivamente, Mortier ebbe il comando di uno dei corpi della Grande Armée alla battaglia di Ulma, e si distinse particolarmente per la sua brillante azione nella battaglia di Dürrenstein; nel 1806 operò nuovamente nella zona di Hannover e, nel 1807, combatté con la Grande Armée nella battaglia di Friedland.

Nel 1808, Napoleone lo nominò duca di Treviso titolo che si estinse nel 1912[1]. Poco dopo fu messo al comando di un corpo d'armata nella campagna napoleonica per la conquista di Madrid. Mortier rimase in Spagna conquistando la vittoria nella battaglia di Ocaña nel novembre 1809. Nel 1812 e nel 1813 comandò la Giovane Guardia, e nella campagna difensiva del 1814 rese degli importanti servizi in operazioni di retroguardia e di distaccamenti. Nel 1815, dopo il ritorno della casa di Borbone con Luigi XVIII di Francia, si riunì a Napoleone durante i Cento giorni, assumendo un importante comando, ma all'inizio della battaglia di Waterloo fu costretto a lasciarlo per un attacco di sciatalgia[senza fonte].

È stato uno dei 18 marescialli di Napoleone (su 26) membri della Massoneria[2].

La Restaurazione

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Dopo la seconda restaurazione della monarchia borbonica, cadde in disgrazia per un certo tempo, ma nel 1819 venne riammesso come membro della Camera dei Pari di Francia e nel 1825 ricevette le insegne dell'Ordine dello Spirito Santo, la più alta onorificenza del regno.

La Monarchia di Luglio

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Dal 1830 al 1831 fu ambasciatore a San Pietroburgo e nel biennio 1834-1835 ministro della guerra e presidente del Consiglio dei ministri.
Nel 1835, mentre accompagnava Luigi Filippo di Francia ad una parata militare, il maresciallo Mortier ed altre undici persone, venivano uccise in un attentato al re ad opera del corso Giuseppe Fieschi.

Mortier fu, con la sua consorte, il committente del palazzo di Sceaux, nelle vicinanze di Parigi, che egli fece costruire sulle rovine del più antico castello distrutto dalla rivoluzione nel grandioso parco colbertiano[3].

Grand'Aigle dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine dello Spirito Santo - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona Ferrea - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di San Luigi - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze estere

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Grand'Ufficiale dell'Ordine del Cristo - nastrino per uniforme ordinaria
Stemma Descrizione Blasonatura
Édouard Adolphe Casimir Joseph Mortier
Duca di Treviso
Ornamenti esteriori da duca maresciallo dell'impero francese, cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'onore.
Édouard Adolphe Casimir Joseph Mortier
Duca di Treviso
Ornamenti esteriori da duca e pari di Francia, cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'onore.
  1. ^ Da non confondere con il ducato longobardo di Treviso, estintosi al tempo di Carlo Magno.
  2. ^ (FR) Les francs-maçons de la Grande Armée sul sito Histoire Pour Tous.
  3. ^ Informazioni sul parco ed il castello di Sceaux Archiviato il 19 gennaio 2008 in Internet Archive., da PIDF.com, portale ufficiale a cura dell'amministrazione regionale).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Primi Ministri della Francia Successore
Hugues-Bernard Maret 1834-1835 Victor de Broglie

Predecessore Governatore militare di Parigi Successore
François Joseph Lefebvre 1800-1803 Jean-Andoche Junot
Controllo di autoritàVIAF (EN39365433 · ISNI (EN0000 0000 1386 7376 · CERL cnp01082850 · LCCN (ENno2016148228 · GND (DE116935227 · BNF (FRcb10141329z (data)