Yes! We Have No Bananas

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Yes! We Have No Bananas
Copertina dello spartito della traccia (1923)
ArtistaFurman & Nash
Autore/iFrank Silver, Irving Cohn
GenereJazz
Esecuzioni notevoliBilly Jones, Al Jolson, Spike Jones and His City Slickers
Data1922

Yes! We Have No Bananas (lett. "Sì! Non abbiamo delle banane") è un brano musicale jazz e novelty[1] composto da Frank Silver e Irving Cohn nel 1922. La prima versione della traccia incisa su disco è quella interpretata nel 1923 da Furman & Nash. Seguirono molte cover di altri artisti da tutto il mondo.

Composizione e pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano venne composto nel 1922 e originariamente interpretato da Eddie Cantor durante i suoi spettacoli teatrali.[2][3][4] Stando a quanto emerge da un'intervista rilasciata da Silver sul Time, il pezzo sarebbe ispirato a un fruttivendolo greco risiedente a Long Island, a New York, che aveva l'insolita abitudine di dire "Sì" prima di iniziare ogni frase.[5][6] Stando invece a una versione giudicata meno attendibile del Chicago Tribune, la frase che dà il titolo alla traccia venne usata per la prima volta nel 1920.[7] Si pensa che la traccia sia ispirata a una carenza di banane Gros Michel causata dalla malattia di Panama.[8]

Gli spartiti della canzone diverranno di pubblico dominio negli USA il 1° gennaio 2019.[9][10]

La prima pubblicazione su disco di Yes! We Have No Bananas, quella di Furman and Nash, risale al 31 marzo 1923 e venne registrata per la Columbia Records.[11]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Yes! We Have No Bananas, divenne la novelty di maggiore successo degli anni venti, soprattutto nella versione interpretata da Billy Jones nel 1923.[4][12] Oltre a essere stata interpretata da numerosi artisti, la relativa partitura rimase la più venduta per diversi decenni;[13] nel solo 1923 venivano venduti mille spartiti della canzone al giorno.[14]

Lo scrittore Arnold Shaw espresse un giudizio negativo sulla traccia, ritenendola «derivativa nel titolo e nella melodia».[2]

Impatto culturale[modifica | modifica wikitesto]

Yes! We Have No Bananas ha ispirato brani come I've Got the Yes! We Have No Bananas Blues (1923) e una parodia del sestetto di Lucia di Lammermoor trasposta nel 1923 presso una delle Music Box Revue.[12]

La canzone è stata menzionata nel corso di eventi sociopolitici. Secondo quanto documenta l'attivista e scrittore irlandese Paddy Devlin nel suo Yes, We Have No Bananas: Outdoor Relief in Belfast, 1920-39, essa venne infatti intonata dai manifestanti durante le outdoor relief protests di Belfast nel 1932. Durante la seconda guerra mondiale, la mancanza di banane dovute ai razionamenti alimentari spinse diversi negozianti a riportare sulle vetrine dei loro negozi la scritta "Sì, non abbiamo banane" (Yes! We Have No Bananas).[15][16]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1923 gli autori della traccia vennero incolpati da un editore musicale di aver plagiato il loro arrangiamento del Messiah di Händel. La causa che seguì venne vinta dagli accusatori.[17]

Cover[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ian Whitcomb, After the Ball - Pop Music from Rag to Rock, Faber & Faber, 2013.
  2. ^ a b c Lorna Piatti-Farnell, Banana - A Global History, Reaktion Books, 2016.
  3. ^ (EN) Katya Krylova, The Long Shadow of the Past Contemporary Austrian Literature, Film, and Culture, Camden House, 2017, pp. 28.
  4. ^ a b c d (EN) David A. Jasen, A Century of American Popular Music, Taylor & Francis, 2013, p. 220.
  5. ^ (EN) No Bananas, in Time, l luglio 1923.
  6. ^ (EN) The 1920s Song Inspired by Greek Fruit Sellers That Became a Hit, su greekreporter.com. URL consultato il 16 maggio 2024.
  7. ^ Banana - A Global History
  8. ^ (EN) Yes! We have no bananas: Why the song may come true again, su bbc.com. URL consultato il 16 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2022).
  9. ^ (EN) For the First Time in More Than 20 Years, Copyrighted Works Will Enter the Public Domain, su smithsonianmag.com. URL consultato il 16 maggio 2024.
  10. ^ (EN) Public Domain Day 2019, su law.duke.edu. URL consultato il 16 maggio 2024.
  11. ^ (EN) Yes! We have no bananas, su loc.gov. URL consultato il 16 maggio 2024.
  12. ^ a b c (EN) Marvin E. Paymer, Don E. Post, Sentimental Journey - Intimate Portraits of America's Great Popular Songs, 1920-1945, Two Bytes Pub., 1999, pp. 49-50.
  13. ^ (EN) Simon Barnes, The History of the World in 100 Plants, Simon & Schuster UK, 2022.
  14. ^ John Lloyd, John Mitchinson, James Harkin, 1,411 QI Facts To Knock You Sideways, Faber & Faber, 2014.
  15. ^ (EN) Yes, We Have No Bananas, su eu.norwichbulletin.com. URL consultato il 16 maggio 2024.
  16. ^ (EN) The Nation at a Standstill: Shutdown in the Second World War, su iwm.org.uk. URL consultato il 16 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2023).
  17. ^ (EN) Most Bizarre Music Lawsuit, in Weekly World News, 11 giugno 1996.
  18. ^ (DE) AUSGERECHNET BANANEN, su br-klassik.de. URL consultato il 16 maggio 2024.
  19. ^ (EN) Yes, We Have No Bananas, su cosmosphilly.com. URL consultato il 16 maggio 2024.
  20. ^ (DE) Liedtexte, su rosin.de. URL consultato il 16 maggio 2024.

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