Torre de' Dardanoni
| Torre de' Dardanoni | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Regione | Lombardia |
| Località | Lodi |
| Indirizzo | Strada Provinciale 115 |
| Coordinate | 45°18′12.33″N 9°27′18.57″E / 45.303425°N 9.455157°E |
| Informazioni generali | |
| Condizioni | in rovina |
| Uso | cascina |
Torre de' Dardanoni (in dialetto lodigiano La Tur)[1] è una cascina compresa nel comune di Lodi, posta alcuni chilometri a ovest della città. Fino al 1841 costituiva un comune autonomo.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Secondo lo storico locale Giovanni Agnelli, la cascina deriva dalla trasformazione di un antico castello di proprietà della famiglia lodigiana dei Dardanoni,[2] mentre il Langé vi legge una variazione rurale della tipologia della villa seicentesca con facciata simmetrica inquadrata da due avancorpi laterali.[3]
Nel 1643 il proprietario, conte Pietro Petraccino Maraschi, fece allestire un piccolo oratorio dedicato a Sant'Anna nell'avancorpo occidentale;[2][3] nel 1771 un suo omonimo discendente fece erigere un ulteriore oratorio dedicato a San Giacomo lungo la strada per Lodi, ad alcune centinaia di metri di distanza.[2][4]
Amministrativamente Torre de' Dardanoni costituiva un comune autonomo, al quale appartenevano anche le località di Castello de' Roldi, Cà del Prestera e Pizzafuma.[2][5]
Al censimento del 1805 il comune contava 163 abitanti.[6]
Dopo un'effimera annessione alla città di Lodi in età napoleonica (1809)[6] e il successivo ripristino dell'autonomia (1816),[7] Torre de' Dardanoni fu aggregata nel 1841 ai Chiosi di Porta Regale, uno dei 3 comuni ("Chiosi") che costituivano il suburbio lodigiano.[7]
Attualmente, in seguito allo spopolamento delle aree rurali, Torre de' Dardanoni è disabitata e in rovina.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Agnelli (1917), p. 349.
- ^ a b c d Agnelli (1917), p. 350.
- ^ a b Langé (1972), p. 384.
- ^ Langé (1972), p. 385.
- ^ Comune di Torre de' Dardanoni (sec. XVI-1757), su lombardiabeniculturali.it.
- ^ a b Comune di Torre de' Dardanoni (1798-1809), su lombardiabeniculturali.it.
- ^ a b Comune di Torre de' Dardanoni (1816-1841), su lombardiabeniculturali.it.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giovanni Agnelli, Lodi ed il suo territorio nella storia, nella geografia e nell'arte, Lodi, Lodigraf, 1990 [1917], pp. 349-350, ISBN 88-7121-046-8.
- Santino Langé, Ville della provincia di Milano. Lombardia 4, Milano, SISAR, 1972, pp. 384-385, ISBN non esistente, SBN IT\ICCU\MIL\0194097.
- Cascine del Lodigiano. Storia, vita e architettura di un paesaggio, testi di Giacomo Bassi et al., fotografie di Antonio Mazza, Bergamo, Bolis, 2007, p. 340, ISBN 978-88-7827-160-9.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Torre de' Dardanoni, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.
- Torre de' Dardanoni, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.
