Football Club de Nantes (femminile)

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FC Nantes
Calcio
Les Canaries (Le Canarine), La Maison Jaune (La Casa Gialla), Les Jeaune et Verts (I Gialloverdi)
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Giallo, verde
SimboliCanarino
InnoHymne à la Beaujoire
Justin(e)
Dati societari
CittàNantes
NazioneBandiera della Francia Francia
ConfederazioneUEFA
Federazione FFF
CampionatoDivision 2 Féminine
Fondazione2012
ProprietarioBandiera della Polonia Waldemar Kita
PresidenteBandiera della Francia Jacky Soulard
AllenatoreBandiera della Francia Nicolas Chabot
StadioStadio Marcel Saupin
(1 880 posti)
Sito webwww.fcnantes.com
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

Il Football Club de Nantes (AFI: /nɑ̃t/ ascolta), meglio noto come FC Nantes o semplicemente Nantes, è una società calcistica francese con sede nella città di Nantes, sezione femminile dell'omonimo club. Milita nella Division 2 Féminine, la seconda serie del campionato francese femminile di calcio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La sezione femminile del Football Club de Nantes nasce nell'estate 2012, con l'obiettivo di diventare a lungo termine una squadra di calcio femminile competitiva su scala nazionale.[1] Dopo aver formato una formazione Under-11, tra il 13 ed il 14 ottobre dello stesso anno il club disputa la sua prima partita ufficiale in ambito giovanile, vinta 7-1 contro l'AS Saffré.[1] Nel 2014, dopo aver fallito una fusione con varie società locali, tra cui il Nantes Saint-Herblain, principale club calcistico cittadino attivo nel calcio femminile, viene creata una prima squadra che viene ammessa nella Division 3 du District de Football de Loire-Atlantique.[2]

In poco tempo la squadra gialloverde ha scalato la gerarchia distrettuale del calcio femminile accendendo, nel 2017-2018, in Régional 2. Conclusa la stagione al primo posto nel proprio girone e raggiungendo contemporaneamente la finale della Coupe des Pays de la Loire,[3] il club riceve l'accesso alla Régional 1. Nel 2018-2019 il Nantes conclude la stagione al secondo posto in classifica dietro il Le Mans per un solo punto.[4] Conquista comunque l'accesso ai play-off dove batte il CA Paris[5] e lo stesso Le Mans, aggiudicandosi la promozione nella seconda serie nazionale, la Division 2 Féminine.[1]

Nelle prime due stagioni nella seconda serie nazionale, caratterizzate dall'arrivo della pandemia di COVID-19, il Nantes ottiene un quarto posto nel proprio gruppo di appartenenza nel 2019-2020;[6] mentre nel 2020-2021 il club vede sfumare la prima promozione in massima serie a causa della prematura interruzione del campionato in un momento in cui il Nantes era classificato al secondo posto. Nonostante la possibilità di una promozione diretta decisa dalla Federcalcio francese, alla fine viene deciso che il solo Saint-Étienne sarebbe stato promosso e che il Nantes sarebbe rimasto in Division 2.[7]

In apertura della stagione successiva, il 30 luglio 2021, il club annuncia la nomina di Mathieu Ricoul,[8] fino ad allora vice allenatore e preparatore dei portieri, come tecnico, al posto di Tanguy Fétiveau che guidava la squadra dal giugno 2017. Vista l'ambizione all'ascesa nella piramide calcistica francese per la stagione il club stanzia per la stagione un budget di un milione di euro e dodici contratti federali (il massimo in D2).[9] Durante la stagione, le gialloverdi mancano di poco la promozione nella massima serie arrivando secondi nel proprio girone. Nonostante il risultato positivo, all'inizio dell'anno successivo, il club affonda in una crisi finanziaria, che porta sulla panchina del club l'ex calciatore gialloverde Oswaldo Vizcarrondo.[10] La squadra, classificata settima su dodici alla fine della stagione regolare, viene retrocessa in Régional 1, ma a causa della liquidazione del Soyaux mantiene il proprio posto in Division 2.[11][12]

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Football Club de Nantes
  • 2012 - Creazione del Football Club de Nantes
  • 2013-2017 - Disputa i campionati distrittuali del dipartimento della Loira Atlantica
  • 2014-2015 - Trentaduesimi di finale di Coppa di Francia
  • 2015-2016 - Primo turno di Coppa di Francia
  • 2016-2017 - Sedicesimi di finale di Coppa di Francia
  • 2017-2018 - Vince la Régionale 2. Promosso in Régionale 1.
  • 2018-2019 - 2º nel proprio girone di Régionale 1. Vince i play-off nazionali. Promosso in Division 2.
Sedicesimi di finale di Coppa di Francia
Primo turno di Coppa di Francia
Semifinale di Coppa di Francia
Quarti di finale di Coppa di Francia
Ottavi di finale di Coppa di Francia

Colori e simboli[modifica | modifica wikitesto]

Colori[modifica | modifica wikitesto]

I colori ufficiali del club sono gli stessi della sezione maschile, il giallo ed il verde, che non erano altro che i colori con i quali correvano i fantini in sella ad Ali Pasha, il miglior cavallo della scuderia di Jean Le Guillou, uno dei primi presidenti dei gialloverdi.[13][14]

Simboli ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Stemma[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma attuale, introdotto nel maggio 2019, è composto da una N stilizzata, l'armellino e il nome societario FC Nantes.[15]

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del F.C. Nantes (femminile).
Allenatori
  • 2017-2021 Bandiera della Francia Tanguy Fetiveau
  • 2021-2022 Bandiera della Francia Mathieu Ricou
  • 2022-2023 Bandiera del Venezuela Oswaldo Vizcarrondo (1 lug. - 9 mag)
    Bandiera della Francia Nicolas Chabot (9 mag. - 30 giu.)
  • 2023-oggi Bandiera della Francia Nicolas Chabot

Presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Il presidente Waldemar Kita.
Presidenti

Calciatrici[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici del F.C. Nantes.

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2023-2024[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 31 marzo 2024.[16][Nota 1]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera del Canada P Emily Burns
3 Bandiera degli Stati Uniti D Riley West
4 Bandiera della Francia D Maureen Cosson
6 Bandiera dell'Algeria C Mélinne D'Oria
7 Bandiera della Francia C Lalia Storti
8 Bandiera della Francia C Juliette Mossard
9 Bandiera del Canada A Christabel Oduro
10 Bandiera dell'Algeria C Sylia Koui (capitano)
11 Bandiera del Togo A Mafille Woedikou
12 Bandiera della Francia C Sarah Zahot
13 Bandiera della Francia A Camille Robillard
15 Bandiera della Francia C Margaux Bueno
16 Bandiera della Francia P Mélodie Carré
18 Bandiera della Nigeria D Maureen Umeugochukwu
N. Ruolo Calciatore
19 Bandiera della Francia A Carla Cosme
20 Bandiera dell'Algeria C Amira Ould Braham
21 Bandiera della Francia C Manon Uffren
23 Bandiera della Francia C Lalie Rageot
24 Bandiera della Francia A Dona Scannapieco
25 Bandiera del Camerun A Kévine Ossol
27 Bandiera del Portogallo D Nelly Rodrigues
28 Bandiera della Francia D Éva Fremaux
30 Bandiera della Francia P Emma Durand
33 Bandiera della Francia A Mathilde La Posta
Bandiera della Francia P Lisa Lebrun
Bandiera della Francia D Lola Boisset
Bandiera della Francia D Roxanne Manceau

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni
  1. ^ La numerazione, aggiornata al 31 marzo 2024, è tratta da vari post del profilo Instagram ufficiale:
Note
  1. ^ a b c (FR) LA SECTION FÉMININE DU FC NANTES, su fcnantes.com, 1º novembre 2017. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato il 9 marzo 2024).
  2. ^ (FR) Féminines : Le FC Nantes veut devenir professionnel, su tribuneloire.fr, 4 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2014).
  3. ^ (FR) Coupes des Pays de la Loire : place aux finales 2017-2018, su lfpl.fff.fr, 11 maggio 2018. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato il 9 marzo 2024).
  4. ^ (FR) Les joueuses du Mans FC championnes de R1F !, su lfpl.fff.fr, 30 aprile 2019. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato il 9 marzo 2024).
  5. ^ (FR) Féminines : Barrages d’accession en D2, su lfpl.fff.fr, 13 maggio 2019. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato il 9 marzo 2024).
  6. ^ (FR) Syanie Dalmat, D2 (F) : FC Nantes, objectif D1, in L'Équipe, 5 luglio 2020. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato il 15 luglio 2023).
  7. ^ (FR) FC Nantes (féminines). Jacky Soulard : « On se met en place comme si on allait en D1... », in Ouest-France, 6 maggio 2021. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato il 15 luglio 2023).
  8. ^ (FR) MATHIEU RICOUL NOMMÉ ENTRAÎNEUR PRINCIPAL, su fcnantes.com, 30 luglio 2021. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato l'11 aprile 2023).
  9. ^ (FR) FC Nantes. Les féminines rêvent toujours d’accession, in Ouest-France, 12 agosto 2021. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato il 15 luglio 2023).
  10. ^ (FR) Florian Cazzola, FC Nantes : Oswaldo Vizcarrondo, nouvel entraîneur de l'équipe féminine, su francebleu.fr, 24 ottobre 2022. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato il 15 gennaio 2023).
  11. ^ (FR) Football. Le FC Nantes repêché en D2 féminine !, in Ouest-France, 6 luglio 2023. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato il 20 luglio 2023).
  12. ^ (FR) Mathis B., Féminines. Le FC Nantes est repêché en D2 après le rejet de l’appel de Soyaux, su tribunenantaise.fr, 6 luglio 2023. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato il 9 marzo 2024).
  13. ^ (FR) LES NANTAIS SONT DEVENUS LES CANARIS, su fcnantes.com, 12 aprile 2018. URL consultato il 4 marzo 2024 (archiviato il 4 marzo 2024).
  14. ^ (EN) I. Holyman, All you need to know: FC Nantes, su ligue1.com, 30 settembre 2020. URL consultato il 4 marzo 2024 (archiviato il 4 marzo 2024).
  15. ^ (EN) FC Nantes asked Leroy Tremblot to create its new visual identity, su leroytremblot.com, 23 maggio 2019. URL consultato il 28 settembre 2022 (archiviato il 28 settembre 2022).
  16. ^ (FR) EFFECTIF D2F, su fcnantes.com. URL consultato il 10 marzo 2023 (archiviato il 25 agosto 2023).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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