Eptacaidecafobia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Pregiudizi legati al numero 17)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La fila numero 17 manca in un velivolo dell'Alitalia

L'eptacaidecafobia (dal greco ἑπτακαίδεκα "diciassette" e φόβος phóbos, "paura") è la paura del numero 17. Il numero 17, in particolare abbinato al giorno venerdì, è ritenuto particolarmente sfortunato in Italia e altri paesi di origine greco-latina. Esistono diversi pregiudizi legati a esso, principalmente legati alla cultura popolare e alla superstizione. Una simile situazione si ritrova nei paesi anglosassoni nei confronti del numero 13 (triscaidecafobia).

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Già nella Grecia antica il numero 17 era aborrito dai seguaci di Pitagora in quanto era tra il 16 e il 18, perfetti nella loro rappresentazione di quadrilateri 4×4 e 3×6.[1]

Nell'Antico Testamento è scritto che il diluvio universale cominciò il 17 del secondo mese (Genesi, 7-11 e/o Genesi 7:11)[2][3]. Viceversa, secondo la cabbala ebraica, il 17 è un numero propizio, poiché è il risultato della somma del valore numerico delle lettere ebraiche têt (9) + waw (6) + bêth (2), che lette nell'ordine danno la parola tôv "buono, bene".

Un'altra causa attribuita alla superstizione è che l'anagramma di "XVII", il numero 17 nel sistema di numerazione romano, può essere "VIXI" (in latino "vissi", equivalente a "sono morto")[4].

È possibile che la paura del numero 17 sia stata influenzata dalla battaglia di Teutoburgo del 9 d.C. combattuta tra i Romani e i Germani di Arminio e dalla distruzione delle legioni 17, 18 e 19: dopo quella data questi numeri, ritenuti infausti, non furono più attribuiti a nessuna legione.[5]

Nella smorfia napoletana il 17 è sinonimo di disgrazia o sfortuna in generale.[6]

Venerdì 17[modifica | modifica wikitesto]

In particolare il venerdì 17 è una ricorrenza considerata particolarmente sfortunata[7], in quanto unione di due elementi negativi: il venerdì (dal Venerdì Santo, giorno della morte di Gesù) e il numero 17.

Il venerdì 17 è una superstizione tipicamente italiana, non riscontrabile altrove. Nel mondo si ritrovano infatti altre date e altri numeri "negativi": il venerdì 13 nei paesi anglosassoni e Brasile, mentre in Spagna (paese anch'esso dalle radici latine e cattoliche), Grecia e in Sudamerica il giorno sfortunato è martedì 13.[senza fonte]

Il tema è ripreso spesso nella cultura di massa, come nei film Era di venerdì 17 (1956, diretto da Mario Soldati) e Shriek - Hai impegni per venerdì 17? (2001, di John Blanchard, il cui titolo originale Shriek If You Know What I Did Last Friday the Thirteenth fa riferimento invece al numero 13).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andrea Ferrero, 17, la iella in numeri, su cicap.org. URL consultato il 27 novembre 2017 (archiviato il 16 gennaio 2020).
  2. ^ articolo su la parola.net
  3. ^ (EN) Bible Gateway passage: Genesi 7:11-13 - Conferenza Episcopale Italiana, su Bible Gateway. URL consultato il 17 settembre 2021.
  4. ^ storicang.it, https://www.storicang.it/a/perche-il-venerdi-13-e-il-17-porta-male-secondo-i-superstiziosi_14974.
  5. ^ SvetonioAugustus, 23.
  6. ^ Cultura Napoletana Smorfia Napoletana
  7. ^ articolo del tgcom, su tgcom.mediaset.it. URL consultato il 17 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2008).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Articolo sul tgcom, su tgcom.mediaset.it. URL consultato il 17 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2008).