Potosíite
Potosiite | |
---|---|
Classificazione Strunz | II/C.17-50 |
Formula chimica | Pb6Sn3FeSb3S16 |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | trimetrico |
Sistema cristallino | triclino-pinacoidale |
Parametri di cella | a = 5.915, b = 5.938, c = 17.39, Z = 1; alpha = 91.63°, beta = 91.02°, gamma = 90.84° V = 610.38 Den(Calc)= 6.06 |
Gruppo puntuale | 1 |
Gruppo spaziale | P 1 ? |
Proprietà fisiche | |
Densità | 6,20 g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 2,5 |
Colore | bianco, bluastro |
Lucentezza | metallica |
Opacità | opaca |
Diffusione | raro |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La potosiite (da pronunciarsi secondo l'accento potosìite) è un minerale, i cui cristalli hanno un colore bianco opaco.
Deve il suo nome alla città di Potosí (Bolivia), dove è stata rinvenuta la prima volta nel 1981.[1][2]
La potosiite è una varietà povera in Sn(II) di franckeite.
Contiene impurezze di argento e indio.[2]
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]Aggregati di numerosi cristalli o clusters di lucentezza metallica che appaiono pseudo esagonali.
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La potosiite ha origine in Bolivia dove è stata scoperta nel 1981. È stata identificata subito dopo la scoperta con la diffrazione a raggi X, una delle più importanti scoperte di minerali del ventesimo secolo in Bolivia.
Forma in cui si presenta in natura
[modifica | modifica wikitesto]In natura si presenta spesso di un colore nero o abbastanza scuro, a volte anche grigio o argento scuro, meno spesso di colori chiari o di diversi colori (per via di impurezze).
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- American Mineralogist, 1983, 68: 1249-1250.
- Canadian Mineralogist, (186): 24: 45.
- Moëlo Y., Makovicky E., Mozgova N.N., Jambor J.L., Cook N., Pring A., Paar W., Nickel E.H., Graeser S., Karup-Møller S.; Balić-Žunić T.; Mumme W.G., Vurro F., Topa D., Bindi L., Bente K., Shimizu M., 2008, the IMA CNMNC Sulfosalt Subcommittee. Revision of sulfosalt definition and nomenclature, A review of sulfosalts systematics. European Journal of Mineralogy, 20, 7-46.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) http://www.handbookofmineralogy.com/pdfs/potosiite.pdf Archiviato il 16 luglio 2012 in Internet Archive.
- (EN) The properties and modulated structure of potosiite from the Cassiar district, British Columbia (PDF), su rruff.info.
- (EN) Riferimenti Potosiite MinDat
- (EN) Riferimenti Potosiite WebMineral