Minilabrus striatus

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Minilabrus striatus
Immagine di Minilabrus striatus mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
ClasseActinopterygii
OrdinePerciformes
FamigliaLabridae
GenereMinilabrus
SpecieM. striatus
Nomenclatura binomiale
Minilabrus striatus
Randall & Dor, 1980

Minilabrus striatus Randall & Dor, 1980, unica specie del genere Minilabrus, è un pesce di acqua salata appartenente alla famiglia Labridae[2].

Habitat e Distribuzione

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Proviene dalle barriere coralline dell'oceano Indiano e soprattutto del Mar Rosso[3]; in particolare è stato localizzato davanti alle città di Port Sudan e Suakin[1].

Presenta un corpo dalle dimensioni davvero minute, non più lungo di 6 cm[3], compresso lateralmente e piuttosto allungato. La pinna dorsale e la pinna anale sono basse e lunghe, la pinna caudale non è biforcuta. La livrea è prevalentemente verde-giallastra, tranne parte del ventre e la zona attorno agli occhi, che assumono una colorazione rosata. Sono presenti alcune striature orizzontali marroni o rossastre, e negli adulti possono apparire delle sfumature azzurre.

Comportamento

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Spesso lo si trova in banchi di diversi esemplari, che nuotano ad una distanza di circa 30 cm dal fondo[1]. Solitamente non vive a grandi profondità e non va oltre i 12 m[3].

Alimentazione

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La sua dieta, prevalentemente carnivora, è composta soprattutto da diverse specie di invertebrati marini (zooplancton)[4].

Conservazione

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Questa specie è classificata come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN perché non sembra essere minacciata da nessun particolare pericolo[1].

  1. ^ a b c d (EN) Russell, B. & Choat, J.H, Minilabrus striatus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Minilabrus striatus, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ a b c (EN) M. striatus, su FishBase. URL consultato il 14 novembre 2013.
  4. ^ M. striatus, alimentazione, su fishbase.org. URL consultato il 14 novembre 2013.

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