Mantovana (gastronomia)
| Mantovana | |
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| Origini | |
| Luogo d'origine |  Italia
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| Regioni | Lombardia Veneto |
| Diffusione | mantovano, padovano |
| Dettagli | |
| Categoria | contorno |
| Ingredienti principali |
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Il baule mantovano[2][3], noto per antonomasia come mantovana, è un pane tipico della provincia di Mantova[4], realizzato con farina di grano tenero, ma a pasta dura[5], ovvero mantenuta e lavorata con un grado molto basso di umidità[6]. La cottura deve essere breve e terminare prima della doratura.
La pezzatura è tradizionalmente grande da circa 250 g, oppure molto piccola da circa 30 g, mantenendo un'identica forma parallelepipeda a panetto, detta "a baule", con la parte superiore incisa da uno o due tagli trasversali, in modo da formare una sorta di cresta.
Mantovana di Padova[modifica | modifica wikitesto]
Nella provincia di Padova, è molto diffuso un omonimo tipo di pane, in pezzature da 150 o da 500 g, formato con similare pasta dura, ma caratterizzato da maggiore cottura e da forma tondeggiante a pagnotta, con tagli superiori a croce.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (PDF) Scheda della pagnotta Mantovana su venetoagricoltura.org
- ^ Mantova gustosa (PDF), Comune di Mantova, 2017, p. 41.
- ^ Il pane dei Gonzaga, su Pianeta pane, 28 febbraio 2018.
- ^ Pane tipico lombardo - Le forme di pane in Lombardia, su Alimentipedia: enciclopedia degli alimenti. URL consultato il 10 luglio 2015.
- ^ Monica Cesari Sartoni, Mangia italiano. Guida alle specialità regionali italiane, Morellini Editore, 2005, p. 36, ISBN 88-89550-05-8.
- ^ Pane Quaglia, su panequaglia.it. URL consultato il 10 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2015).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Scheda della pagnotta Mantovana su venetoagricoltura.org (PDF), su venetoagricoltura.org.
